giovedì 15 gennaio 2015

DRAGHI REGISTA IL SI DELLA CORTE EUROPEA DI GIUSTIZIA I BCE RISPETTANO I TRATTATI


Il giudizio della Corte di giustizia europea in un parere consultivo sollecitato dalla Germania. Per l'avvocato generale all'Eurotower serve "ampia discrezionalità". La decisione definitiva nel giro di qualche mese. " strada spianata, almeno sul fronte giudiziario, per il piano diacquisto di titoli di Stato (“quantitative easing”) che il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi è intenzionato a lanciare in tempi brevi. Forse già il 22 gennaio, quando si riunirà il consiglio direttivo della Bce.

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