martedì 30 gennaio 2018

CERCHI NOTARESCO GAS RISPONDE... capita



Capita di avere una vertenza per un utente del comune di Notaresco, capita di chiedere per Pec dei dati e di non avere risposta, capita di chiamare il umero riportato sul sito della società ( foto sopra ) e di scoprire che il numero telefonico indicato sul sito non è della Notaresco Gas (vedi video) .


 
Capita....

domenica 28 gennaio 2018

TERREMOTO BLOCCO ERRATO FATTURAZIONE EDISON DEVE RATEIZZARE ED INDENNIZARE

A seguito degli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016 e successivi, l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI)ha adottatoprovvedimenti che  hanno disposto la sospensione dei termini di pagamento delle fatture per la fornitura di energia elettrica e gas emesse o da emettere per i Comuni colpiti dal sisma e l’adozione delle agevolazioni in favore delle forniture site nei Comuni terremotati, così come individuati nella Delibera 252/17 del18/04/2017 e s.m.i.
La deliberà dell'Autorità recepiva i vari provvedimenti adottati in favore delle popolazioni colpite dal sisma. Affianco ai Beneficiari automatici nei Comuni del cratere esisteva la possibilità di applicazione su richiesta degli interessati:
1) Nei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto ai singoli utenti danneggiati che dichiarino l'inagibilità del fabbricato, casa di abitazione, studio professionale o azienda, ai sensi del testo unico di cui al DPR 445/2000, con trasmissione agli uffici dell'Agenzia delle entrate e dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale territorialmente competenti.
2)agli utenti titolari di fornitura sita in altri Comuni delle Regioni interessate dagli eventi sismici (Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria), e attiva alla data di tali eventi, che dimostrino il nesso di causalità diretto tra l’inagibilità dell’immobile in cui è sita la fornitura e gli eventi sismici verificatisi, comprovato da apposita perizia asseverata.
3) agli utenti che, a causa degli eventi sismici, hanno dovuto trasferire la propria residenza/domicilio o la propria attività produttiva/commerciale a seguito del sisma, per inagibilità dell’immobile originario.

EDISON ENERGIA SPA ha sospeso le fatturazioni nel Comune di Teramo a tutti gli utenti al di là delle previsioni della delibera. 
La ripresa della fatturazione invocata ha determinato la richiesta di somme sia sull'utenza elettrica che del gas. Edison Energia Spa concede una rateizzazione a scelta dell'una o dell'altra fornitura, non concede indennizzo. I consumatori quindi pagano le conseguenze di una errata applicazione della Delibera.
L'associazione Robin Hood ritiene che non sia così, siamo di fronte ad una violazione della Delibera 463/2016/R/com sue successive modifiche ed integrazioni, delibera che dispone i cicli di fatturazione e gli indennizzi automatici. 
https://www.arera.it/it/schede/O/faq-faqTIF.htm 

Il blocco della fatturazione, immotivato nel nostro caso, determina non solo una rateizzazione di pari periodo senza costi aggiuntivi, ma anche un indennizzo automatico, come previsto dall'articolo 16. 








sabato 27 gennaio 2018

ENERGIA CONSUMI GAS: L'ASSOCIAZIONE ROBIN HOOD INVITA A COMUNICARE L'AUTOLETTURA



L'attuale andamento climatico porterà ad una riduzione dei consumi stimata attorno al 30%, non dimentichiamo lo scorso anno si era sotto la neve, per questo motivo occorre comunicare il consumo effettivo. La fatturazione in assenza di autolettura o lettura del distributore, avviene in via presuntiva. In particolare l’Autorità per l’Energia e il Gas ha precisato che nel periodo che intercorre tra una lettura e quella successiva, il venditore può calcolare la fattura in base a una stima presunta che tenga conto dei consumi del cliente nei periodi precedenti. Il meccanismo funziona se l'andamento climatico è costante, di fronte ad una stagione relativamente calda rispetto a quella dello scorso anno è evidente che la stima presuntiva sia falsata. 
Nelle bollette analizzate pervenute nel mese di dicembre questa variazione è del 30%  circa in più rispetto a quella reale. 
L'Associazione dei Consumatori Robin Hood , invita a fornire l'autolettura al venditore, nelle modalità previste e trascritte nella bolletta, per avere consumi fatturati reali . 
Come si effettua una autolettura, vanno letti e comunicate le cifre in nero come da immagine qui sotto, al numero verde presente  in bolletta.

venerdì 26 gennaio 2018

ATTENZIONE IL 31 GENNAIO 2018 SCADE IL TERMINE PER IL BOLLINO DELLE CALDAIE


Fine gennaio è il termine ultimo per l'autocertificazione dell'efficienza termica della propria caldaia, questa circostanza evita il controllo oneroso da parte degli addetti della Team Teramo Ambiente s.p.a. per la Città di Teramo e dell'Agena per la provincia. Il famoso bollino della caldaia  contribuisce a finanziare il sistema di controlli a campione e gratuiti sui soggetti che aderiscono, rispettando un obbligo di legge. Coloro che non effettuano questa operazione con un tecnico di loro fiducia devono essere controllati e l'onere è a loro carico.
La periodicità con cui deve essere eseguita il controllo dell’efficienza energetica (il classico controllo dei fumi della caldaia e del rendimento di combustione), viene stabilita dalla legge.  L’allegato A del n.74 del 2013 infatti parla di controlli annuali e quadriennali. In particolare:
  • 2 anni per impianti termici a combustibile liquido o solido con potenza inferiore o uguale a 100kw
  • 4 anni per impianti a gas metano o GPL con potenza inferiore a uguale a 100kw
  • 1 anno per impianti termici a combustibile liquido o solido con potenza superiore a 100kw
  • 2 anni per impianti a gas metano o GPL con potenza superiore a 100kw.

Infine si ricorda che al seguito della revisione della caldaia e del controllo dei fumi, deve essere rilasciato dal tecnico un rapporto di controllo da allegare al libretto di impianto. Dal 15 ottobre 2014 è in vigore un nuovo libretto di impianto obbligatorio per i proprietari di casa. Il nuovo libretto deve essere compilato per la prima volta dal manutentore, ma il vecchio che abbiamo in casa non deve essere gettato perché rappresenta la documentazione storica della caldaia.

giovedì 25 gennaio 2018

TERREMOTO FARE CENTRO ELENCO BENEFICIARI DELLA MISURA LINEA A

 L'associazione Robin Hood continua con la sua azione di massima trasparenza sulle questioni legate al Cratere, pubblicando in questa circostanza l'elenco dei beneficiari della linea A del bando "Fare Centro".
 Conclusa la prima fase di valutazione delle domande presentate sulla Linea A   235 del Bando FARE CENTRO per la rivitalizzazione economica dei centri storici del cratere.  La linea A prevedeva interventi finalizzati al rientro o al riavvio delle attività già presenti, alla data del 6 aprile 2009, nel centro storico dell'Aquila e nelle  frazioni, ovvero negli altri comuni del cratere sismico (attività interrotta o sospesa  a seguito del sisma).
La dotazione finanziaria complessiva per il biennio 2017-2018 è pari  7.200.000.
Per la  Linea A sono state ritenute idonee n. 150  domande su 188 sottoposte a verifica. Si tratta di  51 attività libero professionale,  28 attività di ristorazione, bar e gelaterie, n. 25 attività di commercio al dettaglio, 17 attività di servizi, 7 attività di servizi alla persona (parrucchieri, estetiste, fisioterapisti, tatuatori),  4 attività alberghiere (alberghi, b&b,  istituto suore con attività di pensionato),  5 imprese edili,   3 ristorazione ambulante,  3 associazioni di categoria (titolo III), 2 ordini di categoria (titolo III), 2 produzioni artigianali, 2 servizi di credito alle imprese,  2 servizi assicurativi e finanziari. Altre  4 domande sono idonee con riserva e 34 sono state escluse.  Non istruite  47.
Ubicazione delle aziende beneficiarie : 133 L'Aquila ,  5  Popoli (PE),    2 Colledara (TE),  2 Navelli (AQ),   1  Montorio al Vomano (TE),  1 Ovindoli (AQ),  1 Penna Sant’Andra (Te),   1 Rocca di cambio (Aq),   1 Scoppito (Aq),   1 Barisciano (Aq),   1 Castel del Monte (Aq),  1 Bussi sul Tirino (PE).
Fonte Regione Abruzzo 
Domande ammesse a contributo




CONTRIBUTO UNA TANTUM – L’ASSOCIAZIONE ROBIN HOOD CHIEDE CONTROLLI A TAPPETO.

Pubblicata la prima trance degli aventi diritto all’una tantum previsto dal decreto ministeriale 189/2016 art.45 comma 4 riservato scoppia la polemica sulla presunta presenza di furbetti. Il contributo veniva assegnato a coloro, possessori di partita iva, professionisti artigiani o commercianti   – spiega il presidente dell’Associazione Robin Hood –  che sulla base di una  autocertificazione (D.P.R. n. 445/2000) dichiaravano il possesso dei requisiti e soprattutto la sospensione dell’attività a causa del terremoto. L’associazione per dovere di trasparenza ha pubblicato sul proprio Blog la lista
sono pervenute decine di telefonate con segnalazione di non aventi diritto. I controlli sulla base della normativa in genere coinvolgono un 5% delle autocertificazione. La mole di segnalazioni determina un approfondimento anche per garantire  legalità, trasparenza e giustizia, afferma Di Ferdinando, di un controllo massivo. D’altro canto la Regione Marche ha ritenuto necessario ed ha attivato un controllo su tutte le domande in collaborazione dell’Inps. Se si è dichiarato il vero  non  ha nulla da temere, i furbetti si. La vicenda crea malessere nei cittadini che attenendosi al dettato non hanno presentato domanda pur nelle difficoltà oggettive di mantenere aperta un attività in zona terremotata. Il nostro appello al presidente D’Alfonso all'assessore competente affinché anche in Abruzzo si evitino abusi

mercoledì 24 gennaio 2018

TERREMOTO I CONTROLLI NON ESISTONO ALTRIMENTI....




Inutile  dire o  scrivere che la percezione della Giustizia varia sulla base delle sensibilità e dei ruoli. I cittadini comuni giudicano  un proprietario che affitta una casa inagibile, già dal terremoto del 2009,  un truffatore ed un potenziale omicida. La gente pensa, a torto, che ci siano dei controlli che rendano impossibile tale circostanza e nella peggiore delle ipotesi se ciò accada che la "pubblica amministrazione" sanzioni e punisca colui che si è reso responsabile. Questo è il sentire comune.
Da quello che è dato sapere risulta diverso da quello dei funzionari, pare che nulla sia stato fatto nei confronti di chi ha giocato d'azzardo con i controlli pubblici  e ancor più  con la natura. Forse la impunità certa di cui l'autore del reato è consapevole fa diventare tutto più semplice e leggero. Accade che un proprietario di immobile in Teramo, sottoposto ad ordinanza di  sgombero  nel 2009 con esito E, affitta questo immobile senza che nell'edificio siano stati svolti i lavori per renderlo agibile. Esponendo a grave pericolo gli occupanti. Nella ordinanza di sgombero attuale si certifica tale circostanza:  

Dal sito della protezione civile : 
"Nel caso di esito E l'edificio non può essere utilizzato in alcuna delle sue parti. Un edificio può essere inagibile di tipo E per motivazioni legate alla struttura portante, agli elementi non strutturali e alle fondazioni."

Forse c'è qualcosa di più se il truffatore pretende dall'inquilino, costretto a lasciare l'edificio con relativi disagi e costi, sei mesi di affitto per risoluzione anticipata del contratto, la sensazione di impunità è una certezza. 
Forse l'immobile classificato in categoria E non lo era, per cui il rischio di un potenziale omicidio era nullo.
I controlli non esistono, altrimenti, l'appartamento non poteva essere affittato. 
I controlli non esistono, altrimenti, il proprietario doveva essere denunciato con l'amministratore del condominio. 

martedì 23 gennaio 2018

FISCO: CARBURANTI COSA CAMBIA DAL 1 LUGLIO



La legge di stabilità del 2018 introduce novità per gli acquisti dei carburanti a partire  dal 1 luglio 2018 l'articolo 1 della ex legge 205/2017 prevede tre modifiche sostanziali in ordine la fattura elettronica, il pagamento con tracciabilità elettronica e delle agevolazioni agli impianti. 
  • Fattura elettronica  Il  comma 920, introduce la modifica dell’articolo 22 del DPR 633/72 prevedendo  l'abolizione delle famose schede carburanti introducendo l'obbligo della fattura elettronica.

  • Tracciabilità elettronica  Il  comma 922, introduce la modifica dell’articolo 164 del TUIR  prevedendo  deducibilità solo se il pagamento avviene con carte di credito, carte di debito o prepagate. 
  • Agevolazioni per gli esercenti impianti Il  comma 924, prevede un credito d'imposta pari al 50% del totale delle commissioni addebitate per le transazioni da utilizzare in compensazione per il periodo d'imposta immediatamente successivo a quello della maturazione. 

sabato 20 gennaio 2018

ACQUISTI ON LINE CON I SALDI AUMENTANO I RISCHI TRUFFE DECALOGO DI KONSUMER



Secondo un'indagine di Confcommercio Imprese Italia, l'e-commerce rappresenta il 15% del totale degli acquisti italiani. Un mercato che, sebbene terzultimo per ordine di grandezza a livello europeo, è sicuramente protagonista di un'ascesa inarrestabile: secondo l'Istat, infatti, gli internauti che acquistano online sono passati dal 50,5% del 2016 al 53,0% del 2017.
Crescono gli e-costumer e, parallelamente, il rischio di incappare in qualche truffa. E' fondamentale, quindi, fornire alla tradizionale diffidenza dei cittadini alcune linee guida per effettuare in tutta sicurezza i propri acquisti on line.
1. Innanzitutto è fondamentale navigare con browser aggiornati e con antivirus attivo.
2.   Diffidare di siti che espongono molta o tutta la loro merce con sconti maggiori del 50%.
3.   E' preferibile scegliere siti di rivenditori ufficiali. Tuttavia, spesso vengono creati veri e propri siti truffa con nomi che sembrano quelli ufficiali ma che in realtà ufficiali non sono. In tal caso è consigliabile effettuare con maggior cura le verifiche dei punti che seguono.
4.  Valutate la qualità del sito: i contenuti devono essere scritti ed incasellati correttamente, con un lay out curato e non approssimativo. Un errore grammaticale o di ortografica già è un ottimo campanello di allarme.
5.   Controllare i collegamenti ai social. Provate a cliccare sulle icone di Facebook, Twitter, ecc., se il sito sembra "official" ma in realtà è un fake, è facile che non vi corrisponderà alcun profilo.
6.     Verificare l'esistenza di una sezione con i contatti ed il numero di partita IVA. L'esistenza effettiva dell'attività è riscontrabile sul sito istituzionale dell'Agenzia delle Entrate, all'indirizzo:  https://telematici.agenziaentrate.gov.it/VerificaPIVA/Scegli.do?parameter=verificaPiva 
7.     Leggere feedback e commenti da parte di altri clienti e diffidate di chi non ne menziona.
8.     E' fondamentale, inoltre, verificare la presenza della certificazione di sicurezza del sito qualora si decida di procedere con l'acquisto. Se la pagina dove si richiede di effettuare il pagamento è sicura, troverete sulla barra degli indirizzi la sigla https:// (no http!) prima del nome del sito. Inoltre, potrete verificare se il certificato sia in corso di validità/aggiornato cliccando alla sinistra della barra, dove c'è il lucchetto.
9.     Sempre in relazione al pagamento, privilegiate siti che permettono l'acquisto con Pay Pal, molto più sicuro rispetto a quelli con carta di credito, e comunque cercate di effettuare i vostri pagamenti con carte prepagate.
10.  Se avete sospetti, fate una ricerca su questa piattaforma: https://www.signal-arnaques.com/it dove moltissimi utenti segnalano disservizi/truffe nei quali sono incappati e inviate la vostra segnalazione alla Polizia Postale all'indirizzo urp.compartimento.polposta.rm@pecps.poliziadistato.it specificando i vostri dati, il nome del sito in questione, la motivazione per cui lo segnalate e chiedendo esplicitamente di essere informati dell'esito delle verifiche.

SISMA CONTRIBUTI UNA TANTUM PRIMO ELENCO DEI BENEFICIARI: CHI NE AVEVA DIRITTO?.





 A seguito degli eventi sismisi dell'anno 2016 e seguenti con ex Legge 229 del 15.12.2016 “Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 189/2016, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016 e successivi”. - Art. 45 co.4 “Sostegno al reddito dei lavoratori” –  beneficiari di “indennità una tantum”  viene data la possibilità alle aziende ed ai professionisti di accedere ad un contribuito di 5000 euro una tantum. Per l'accesso a questo beneficio l'impresa o il professionista dovevano dichiarare sotto propria  responsabilità penale di aver dovuto sospendere la propria attività a seguito degli eventi sismici del 24.08.2016 e successivi. In questo primo elenco dei primi cento beneficiari, pare  per taluni non corrisponderebbe al vero la dichiarazione consegnata. L'Associazione Robin Hood ha evidenziato altre situazioni in bandi analoghi, dove non aventi diritto hanno beneficiato, certi dell'assenza di controllo. In questa circostanza riteniamo utile pubblicare l'elenco di coloro che hanno dichiarato di aver sospeso l'attività a causa del terremoto. L'associazione, nel contempo, invita  le Autorità preposte a controllare l'effettiva sussistenza del requisito, ad esempio controllando: l'assenza di scontrini nel periodo; l' assenza di consumo di energia elettrica; l' inagibilità dei locali ...
Di seguito il primo elenco. 







Fonte Regione Abruzzo

Determina 


Elenco prime cento imprese 






IL DOTT. ROMANELLI SINTETIZZA IN UN SUO POST IL SENTIRE COMUNE DEI CITTADINI DI TERAMO


Vergogna.. Profonda indignazione.. Fossimo un Popolo di delinquenti e terroristi.. Intolleranti o integralisti.. Transenne dappertutto.. Militari, carabinieri, polizia, vigili urbani.. Una città blindata.. Per cosa? La chiesa degli apostoli.. Della pace.. Della tolleranza.. La difesa degli ultimi.. I poveri.. Spiegamento eccezionale di forze per difendere chi la chiesa, quella vera, condanna... Caro Gesù, oggi ti hanno crocifisso ancora.. Ti prego, perdonali.. Anzi no, condannali all'umiltà, alla tolleranza, alla difesa degli ultimi, al bene comune... Per loro sarà solo sofferenza.. ascoltaci o Signore...

Piero Romanelli su Fb, la condividiamo. 



SINDACATO E CAF COME PONZIO PILATO.



Una sigla sindacale importante, un C.A.F.  ( sua emanazione che garantisce un'assistenza fiscale sicura e garantita nel tempo)  ed un pensionato, questi i protagonisti di una vicenda che coinvolge G.R. un cittadino di Montorio al Vomano.  
Il pensionato a seguito  di un errore del Caf era costretto a pagare delle  sanzioni alla Agenzia delle Entrate.
Il Caf-Uil di Teramo, immediatamente interpellato segnalava di aver aperto un sinistro presso la compagnia assicuratrice, dopo 16 mesi, innumerevoli telefonate, il pensionato non ha  notizie sulla liquidazione del danno. 
Si rivolge all'associazione Robin Hood, questa chiede, dopo un impossibile contatto telefonico tentato  con una referente. alla struttura i dati della compagnia e il numero di sinistro, 
Dopo dieci giorni  la risposta : "il Presidente della Società AGAM UIL ABRUZZO SRL insieme al CAF UIL Nazionale esaminata la documentazione e la richiesta avanzata dal Vostro assistito Sig. R. G. Hanno dichiarato che la competenza della suddetta pratica è della Società del CAF UIL  di Teramo (SOTESE SRL) esistente ai tempi dell’elaborazione della dichiarazione fiscale e in liquidazione oggi"
Dopo tutti questi mesi il pensionato G.R. riceve la doccia fredda dal sindacato ( suo riferimento da sempre) ed il Caf che hanno ritenuto non doversi fare carico delle promesse fatte, dell'obbligo morale derivante dalla fiducia di una sigla sindacale, ma semplicemente,  freddamente e burocraticamente, come Ponzio Pilato, lavandosene le mani. Una società a responsabilità limitata in liquidazione deve rispondere al danno procurato ad un assistito che aveva riposto la sua fiducia. 
Lo slogan riportato nella foto dell'articolo appare, alla luce della vicenda, veramente improprio
Si scopre il coperchio ad evidenziare, come di fatto al di là delle roboanti sigle, queste strutture sono gestite da srl. 
LA domanda che sorge spontanea e come mai non si è fornito copia della polizza ed indicata la compagnia dove rivolgersi?. Al di là dell'obbligo morale esiste un obbligo di legge dall’ ex articolo 22 del decreto n. 164 del 1999,quello di stipulare una polizza professionale a favore dei propri assistiti.
G.R. per il tramite dell'Associazione dovrà richiedere alla liquidatrice lumi. Una vicenda veramente triste parliamo di somme inferiori ai trecento euro. 

lunedì 15 gennaio 2018

CANONE RAI IN BOLLETTA: OBBLIGO ANNUALE DELLA DICHIARAZIONE


L'assenza di apparati atti alla recezione, la segnalazione in caso di più contratti energetici per lo stesso nucleo familiare e di conseguenza la scelta dove pagare, il decesso di parenti con contratto luce ancora in essere …

L’associazione Robin Hood ha svolto una indagine campione che fa emergere un dato non confortevole, gli utenti non sanno che occorre presentare ogni anno  l' autocertificazione per non pagare, se non dovuto, il canone Rai.

L’ottanta per cento degli intervistati ha dichiarato di non sapere, il 57% di coloro che l’hanno presentata lo scorso anno, ignoravano fosse necessario presentarla di nuovo 


La scadenza è fine mese. 

lunedì 8 gennaio 2018

ROBIN HOOD 2017

L’Associazione Robin Hood nasce quindici anni fa con lo scopo preciso di difendere i deboli nei confronti dei poteri forti, da qui la scelta del nome. Nei confronti dei gruppi economici siamo tutti uguali, la differenza è determinata dagli strumenti in possesso per la difesa dei nostri diritti. L’obiettivo dell’Associazione è proprio questo cercare di garantire giustizia a chi è destinato sempre e comunque a subire.
L’Associazione Robin Hood in questi anni non mai preso un centesimo di contributo pubblico, né da sponsorizzazioni, non solo, ma ha garantito anche numerosa assistenza gratuita, e nel mentre per l’emergenza neve sono sorte dal nulla associazioni prendendo parte dei rimborsi, la scelta è stata quella solita gratuità, mentre delatori, non disinteressati, hanno detto che occorreva pagare un costo di 50 euro. Amarezza per questi episodi che vanno di là dell’interesse principe e pone l’associazionismo di servizio in una sorta di mercato con relativa concorrenza sleale.
L’associazione ha per la prima volta della sua nascita registrato un calo delle iscrizioni ma nel contempo ha quasi triplicato le azioni di tutela singole; un dato apparentemente in contrasto, ma la dice lunga sul lavoro svolto. Dobbiamo delle scuse ai tanti associati e non per ritardi e aperture non sempre costanti delle sedi. Per questo motivo sarà convocato per il mese di gennaio il congresso straordinario, per importanti modifiche statutari ( accesso al 5/1000 ad esempi), e l’inserimento di nuove risorse umane. La unica modifica rilevante al corpo sociale nel 2017 è relativa alla presenza di stranieri scesa al solo 1,2% .
Nel 2017 con la gestione delle emergenze anche del 2016, il sistema ha mostrato nella sua pienezza le problematicità interpretative di norme emergenziali in progress, questo ha determinato il mancato accesso a benefici di legge alle molte persone che ne avevano diritto. Basti pensare per il terremoto all’errore  interpretativo della Edison, motivo questo per giustificare ad esempio i 70 concittadini teramani i quali erroneamente ed involontariamente cambiato residenza da quella della casa distrutta a quella dove MOMENTANEAMENTE, ovvero sino a quando la propria casa sarà sistemata, sono andati a vivere, nel mentre lo stesso Comune di Teramo negava a cittadini che avevano richiesto mesi prima il cambio di residenza, ed abitando già la stessa, perché terremotata e dichiarata inagibile. Il 2017 ha posto con forza ed evidenza la fragilità del nostro sistema di rete elettrica, nonostante l’avvisaglia del 2015, non ci risultano effettuati successivamente lavori importanti, nel mentre come tutti gli utenti del paese paghiamo una parte della bolletta per mantenere in funzione il sistema. Noi riteniamo il tema del pagamento legato ai servizi avuti un tema d’interesse. La stessa criticità messa in risalto da un incidente precedente per l’acqua del Gran Sasso, il vecchio adagio popolare “uomo avvisato mezzo salvato” non sembra trovare ascolto.
Le tematiche che hanno caratterizzato le attività dello scorso anno sono in gran parte legate al tema degli indennizzi, anno che ha visto un incremento diffuso e generalizzato dei costi a fronte di una sostanziale invariata capacità reddituale per coloro che hanno mantenuto il posto di lavoro.

Nel 2018 oltre alla attività di sostegno e tutela, avvieremo due campagne tese da un lato sensibilizzare le nuove generazioni al tema del consumo consapevole e della cittadinanza attiva, dall’altro alla formazione di una coscienza di autotutela da parte dei cittadini nei confronti sia del pubblico che del privato.