Su ricorso de il Fatto alimentare sanzionata la società di distribuzione dei marchi Uliveto e Rocchetta.La pratica commerciale è stata ritenuta scorretta.
La pratica commerciale oggetto di esame è volta sostanzialmente a promuovere le acque
mrali Rineocchetta e Uliveto attraverso un’indebita ed enfatica associazione tra il consumo delle acque e la salute, realizzata mediante l’utilizzo congiunto di un insieme di elementi comunicazionali, testuali e grafici, quali diciture che abbinano associazioni mediche, nella specieAIGO e CLU, alle acque in oggetto promuovendone gli effetti benefici sulla salute (“Uliveto è coni gastroenterologia dell’A.I.G.O. per la salute digestiva”; “Rocchetta è con gli urologi del C.L.U.per la salute urologica”) seguite dai loghi delle suddette associazioni nel medesimo campo visivo,la figura di medici, la parola “salute”, lo slogan “acque della salute”.
Detta pratica presenta profili di scorrettezza in quanto tutti detti elementi accreditano ai
prodotti una caratteristica salutistica aggiuntiva rispetto alle effettive caratteristiche dei prodotti che, secondo quanto emerso dall'istruttoria, possono essere legittimamente spese sulla base delle diciture autorizzate dal Ministero della Salute.In particolare, l’enfatico e ripetuto ricorso nelle comunicazioni pubblicitarie alle associazioni dei gastroenterologi e degli urologi e alle figure stesse dei medici, alle diciture che abbinano le acque alle suddette associazioni tramite la parola “salute” e specificamente e in modo ricorrente alla salute digestiva e urologica, determinano, nei riguardi dei consumatori, sia una particolare amplificazione delle proprietà e caratteristiche salutistiche dei prodotti, sia un particolare affidamento sulle medesime proprietà e funzioni salutistiche proprio in ragione delle figure mediche associate a tali specifici vanti. Il gastroenterologo e l’urologo, infatti, vengonogeneralmente percepiti come soggetti assai qualificati sotto il profilo scientifico del quale siseguono i dettami, specialmente per chi è afflitto da problematiche gastrointestinali e urologiche. 82 BOLLETTINO N. 52 DEL 19 GENNAIO 2015
Inoltre mediante il richiamo alla figura medica, e agli altri elementi già detti, le acque in esamevengono implicitamente segnalate come migliori rispetto ai prodotti concorrenti che presentanoproprietà favorevoli alla salute analoghe o simili, proprio in quanto godono della garanzia dimedici.
Nel contesto dei messaggi in esame, anche lo slogan “acque della salute”, usato nell’intera campagna pubblicitaria, e in modo enfatico specialmente nei messaggi a mezzo stampa e radiofonici, solo in quanto abbinato agli altri elementi sopra richiamati – e specialmente al ricorrente riferimento alla salute digestiva e salute urologica - perde la natura di vanto generico e meramente enfatico per costituire elemento comunicazionale che accredita alle acque effetti curativi o preventivi di carattere generale e aggiuntivo che, in realtà, esse non possiedono. Né appare condivisibile l’argomento di COGEDI secondo cui, atteso che i benefici salutistici
vantati risultano autorizzati dal Ministero, il richiamo alle associazioni mediche e alla figura dei medici sarebbe irrilevante sulla formazione delle scelte di consumo, poiché i risultati che i consumatori sono indotti ad attendersi dall’utilizzo delle acque Uliveto e Rocchetta, proprio in ragione dei descritti elementi presenti nei messaggi promozionali, sono ben maggiori dei risultati che i consumatori stessi possono effettivamente conseguire dal consumo di dette acque.
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