Decine e decine di telefonate di protesta all'Associazione Robin Hood, per l'attribuzione del costo oneri di sistema sulle bollette. In questi giorni sono in arrivo le fatturazioni dell'Enel e la falsa comunicazione circolata in rete dell'attribuzione degli oneri di sistema delle società fallite a gli utenti del servizio, costo 36 euro, ha lasciato nella memoria collettiva l'attribuzione sotto quella voce del costo dei morosi. E' bastato questo per creare il collegamento e sollevare la protesta. In merito a questa vicenda, l’Autorità di
Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è intervenuta
direttamente con un comunicato stampa per spiegare meglio che il
provvedimento è esclusivamente finalizzato a reintegrare gli oneri di
sistema a seguito del mancato versamento da parte di alcune imprese
venditrici e non di altri clienti morosi. Il relativo impatto sulle
bollette dei consumatori finali non è ancora stato quantificato da
ARERA, ma in ogni caso l’Autorità ha precisato che sarà molto contenuto
(all’incirca il 2% degli oneri di sistema, e non certo 35 euro).
Vediamo cosa sono gli oneri di sistema, da sempre presenti nelle bollette, e solo con la riforma del metodo di fatturazione per rendere piu' trasparente la bolletta, saliti alla attenzione dei consumatori, nel corso del 2017 tra l'altro modificate,
Le percentuali che noi paghiamo con la voce ONERI DI SISTEMA
· 77,0%
Incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate (componente A3)
· 12,5%
Agevolazioni alle industrie manifatturiere ad alto consumo di energia (Ae)
· 4,1%
Promozione dell'efficienza energetica negli usi finali (UC7)
· 2,7% Oneri
Nucleari (Decommissioning nucleare) (A2)
· 1%
Compensazioni per le imprese elettriche minori (UC4)
· 1% Sostegno
alla ricerca di sistema (A5)
· 0,8%
Agevolazioni tariffarie riconosciute per il settore ferroviario (A4)
· 0,6% Oneri
per il bonus elettrico (As)
· 0,3%
Compensazioni territoriali agli enti locali che ospitano impianti nucleari (MCT
Nello specifico
Componente
A2 (oneri nucleari) - La A2 è
destinata alla copertura dei costi per lo smantellamento delle centrali
nucleari dismesse (Latina, Caorso, Trino Vercellese, Garigliano), alla chiusura
del ciclo del combustibile nucleare e alle attività connesse e conseguenti,
svolte dalla società Sogin. Secondo quanto previsto dalle leggi finanziarie
2005 e 2006, una parte del gettito della componente A2, pari a circa 100
milioni l'anno, viene destinato al bilancio dello Stato.
Principali riferimenti normativi: dl 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n.
83/03; decreto 2 dicembre 2004; legge n. 311/04 (finanziaria 2005); legge n.
266/05 (finanziaria 2006); dm 3 aprile 2006; legge n. 99/09.
Componente A3 (fonti rinnovabili e assimilate)
E' la più consistente fra gli oneri di sistema e finanzia sia
l'incentivazione del fotovoltaico sia il sistema del Cip 6, che incentiva le
fonti rinnovabili e assimilate (impianti alimentati da combustibili fossili e
da combustibili di processo quali scarti di raffineria etc. La componente A3
finanzia inoltre: lo scambio sul posto, il ritiro dedicato dell'energia
elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili o non rinnovabili sotto i 10
MVA; il ritiro da parte del GSE dei certificati verdi CV invenduti nell'anno
precedente; la copertura degli oneri CV per gli impianti assimilati in
convenzione CIP 6/92 non cogenerativi; la copertura degli oneri CO2 per gli
impianti assimilati in convenzione CIP 6/92; la tariffa omnicomprensiva per gli
impianti alimentati da fonti rinnovabili (
feed in).L'incidenza di questi
incentivi sulla spesa delle famiglie aumenta con il crescere dei consumi.
Principali riferimenti normativi dl 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n.
83/03; CIP 6/92; dl n. 387/03; legge n. 239/04; decreto 28 luglio 2005; decreto
6 febbraio 2006; decreto 19 febbraio 2007; legge n. 244/07; dm 18 dicembre
2008; legge n. 99/09; dm 6 agosto 2010, decreto legislativo n. 28/11.
Componente A4 (regimi tariffari speciali)
La componente A4 è nata per coprire le agevolazioni per la fornitura di energia
elettrica ad alcune aziende con alti consumi, individuate per legge. Nel tempo
le agevolazioni sono state eliminate e, ad oggi, riguardano solo Rete
Ferroviaria Italiana che paga un corrispettivo ridotto per l'energia elettrica
("senza limiti temporali") e non deve pagare gli oneri ad eccezione
della MCT.
Principali riferimenti normativi dl 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n.
83/03; decreto 19 dicembre 1995; legge n. 80/05; legge n. 99/09.
Componente A5 (ricerca di sistema)
La A5 finanzia la ricerca svolta nell'interesse del sistema elettrico
nazionale.
Principali riferimenti normativi decreto legislativo 79/99; dm 26
gennaio 2000; legge n. 83/03; decreto 8 marzo 2006; dl 73/07; decreto 21 giugno
2007; decreto 19 marzo 2009; legge n. 99/09; decreto 27 ottobre 2010.
Componente As (bonus elettrico)
La componente As è destinata alla copertura del bonus elettrico per i
clienti domestici in stato di disagio fisico o economico. E' applicata agli
utenti domestici e non.
Principali riferimenti normativi decreto 28 dicembre 2007; decreto legge n.
185/08.
Componente Ae
E' destinata a finanziare le agevolazioni alle imprese manifatturiere con
elevati consumi di energia elettrica prevista dall'art. 39 del
decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83. L'agevolazione
corrisponde a
una riduzione tra il 15% ed il 60% sulle componenti A degli oneri di
sistema (A
2, A
3, A
4, A
5 e A
S)
alle imprese che consumano almeno 2,4 GWh l'anno e hanno un costo dell'energia
elettrica utilizzata pari ad almeno il 2% del fatturato. Le agevolazioni
vengono applicate solo ai prelievi in Media ed Alta Tensione.
Componente UC4 (imprese elettriche minori)
La UC4 serve per coprire i maggiori costi di 12 piccole aziende elettriche che
operano sulle isole minori. Nel 2009, i benefici sono stati estesi anche
alle aziende elettriche distributrici con meno di 5.000 clienti. Le
imprese elettriche minori che beneficiano del gettito della
componente sono: Isola di Capri, Centrale di Capri, SIPPIC; Isola del Giglio,
Centrale Campese, Società Impianti Elettrici S.I.E. Srl; Isola di Favignana,
Impianto di Favignana, SEA Società Elettrica di Favignana S.p.a.; Isola di
Lampedusa, Centrale elettrica - Lampedusa, S.EL.I.S. Lampedusa S.p.A.
Isola di Levanzo, Levanzo, Impresa Campo Elettricità I.C.EL. S.r.l. ; Isola di
Linosa, Centrale elettrica - Linosa, S.EL.I.S. Linosa S.p.A., Isola di Lipari,
Centrale SEL, Società Elettrica Liparese S.r.l.; Isola di Marettimo, Centrale
elettrica - Marettimo, S.EL.I.S. Marettimo S.p.A. Isola di Pantelleria,
Centrale elettrica - Pantelleria, S.MED.E. Pantelleria S.p.A. ; Isola di Ponza,
Centrale Cesarano e Centrale Le Forna, Società elettrica Ponzese S.p.A.; Isola
di Ustica, Centrale Ustica, Impresa Elettrica D'Anna & Bonaccorsi s.n.c ;
Isole Tremiti, Centrale "Germano Giacomo", Germano Industrie
Elettriche S.r.l. Nola (NA), SNIE SpA - Società Nolana per Imprese Elettriche;
Ortona Odoardo Zecca s.r.l.
Principali riferimenti normativi provvedimento
CIP n. 34/74; legge n. 10/91; legge n. 102/09.
Componente MCT (misure di compensazione territoriale)
La componente MCT finanzia le misure di compensazione territoriale a favore
dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile
nucleare e, in futuro, il deposito nazionale delle scorie. Dal 2005, circa
il 70% del gettito della
componente MCT è destinato al bilancio dello Stato. E' il
CIPE, sulla base di un decreto del Ministro dell'ambiente, che determina quali
siti hanno diritto alla compensazione.
Principali riferimenti normativi legge n. 368/03; legge n. 311/04, la
finanziaria 2005.
Componente UC7 ( efficienza energetica)
La componente UC7 è destinata alla copertura degli oneri derivanti da
misure ed interventi per la promozione dell'efficienza energetica negli usi
finali. ).
Principali riferimenti normativi d.m. 20/07/2004; d.m. 21/12/2007;
d.lgs. 115/08
. ecco alcuni esempi di interventi che danno diritto
ai TEE:
- interventi sugli usi elettrici
nel settore civile (sostituzione di lampadine ed elettrodomestici con
modelli a basso consumo, ecc.)
- interventi sugli usi termici
sempre nel settore civile (installazione di dispositivi per la riduzione
dei consumi idrici, sostituzione di caldaie e scaldabagno con modelli ad
alto rendimento, interventi sull'involucro edilizio, ecc.)
- interventi legati a produzione
e distribuzione di energia in ambito civile (sistemi di cogenerazione e
teleriscaldamento),
- interventi legati all'
efficientamento dell'illuminazione pubblica (lampade LED semaforiche,
lampade LED votive)
- interventi nel settore
industriale per l'ottimizzazione degli impianti (introduzione di
componenti più efficienti come forni, bruciatori, miscelatori),