Gli italiani stanno ricevendo le prime fatture con l'addebito di 70 euro. E si scoprono errori previsti: doppi addebiti a nuclei familiari, addebiti a soggetti che avevano auto certificato la propria condizione, di non possessore o familiare . Nel mentre per coloro che non hanno addebito sul conto corrente, è possibile effettuare un pagamento parziale, quelli che lo hanno sono in attesa di una circolare dell'Agenzia delle Entrate a seguito di un provvedimento ad hoc del Governo, Le problematiche erano state evidenziate con largo anticipo dalle Associazioni dei Consumatori. I contribuenti ai quali si era detto che non era necessaria l'autocertificazione in quanto appartenenti allo stesso nucleo familiare, oggi si vedono costretti non solo ad effettuare l'autocertificazione, ma nel contempo per coloro che possono farlo effettuare un pagamento parziale della bolletta con relativa comunicazione al gestore di riferimento. Per gli altri oltre alla dichiarazione dovranno aspettare le modalità di rimborso. Molte autocertificazioni non sono state tenute da conto. In questa situazione che appare già caotica e disperata si aggiunge anche una condotta non corretta da parte di taluni operatori, i quali comunicano che l'operazione di scorporo non è possibile e minacciano ritorsioni con ricalcoli sulle tariffe residenti da parte dell'Agenzia delle Entrate. Siamo arrivati al paradosso, ovvero non vale più quello che anagraficamente è accertato ma il possesso o meno dell'apparato ricevente.L'associazione Robin Hood invierà segnalazioni in particolare per Enel Ese. A tal proposito è bene ricordare quello che scrive l'Agenzia delle Entrate sui canali istituzionali se si ritiene sbagliato l’addebito del canone, e l'addebito è su bollettino è possibile pagare la sola quota energia indicandolo nella causale di versamento. Poi sarà l'agenzia delle entrate a verificare le singole posizioni. L’insolvenza del canone comporta il pericolo di un intervento di Equitalia, con cartella che va opposta questo nell'ipotesi di errato funzionamento di comunicazione tra Agenzia e società di riscossione.
Mai, comunque, il mancato pagamento della bolletta per la parte relativa al canone RAI, a differenza di quello che sostengono taluni call center, può essere motivo di distacco della fornitura elettrica.
Per coloro che hanno l'addebito sul conto corrente bisogna aspettare l'emarginato provvedimento per richiedere il rimborso.
Bufala: sui social girano link che comunicano il pagamento dell'iva sul canone Rai dai nostri controlli nessun operatore l'ha applicata
Bufala: sui social girano link che comunicano il pagamento dell'iva sul canone Rai dai nostri controlli nessun operatore l'ha applicata
Link autocertificazione:
Nella foto:
Carolina di ritorno pervenuta senza firme e timbri da parte dell'Agenzia delle Entrate di Torino Ufficio SAT
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