Sono arrivate le istruzioni per richiedere il rimborso del canone tv pagato con l'addebito in bolletta, ma non dovuto. Dal 15 settembre i contribuenti devono inviare l'istanza per ottenerlo con raccomandata allo Sportello Abbonamenti TV dell'Agenzia delle Entrate o, in modalità telematica. Seppur conosciuta la possibilità di errore c'è bisogno di mettere a punto lo strumento informatico per la gestione e quindi del tempo. Con il provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate - spiega una nota - viene approvato il modello con le relative istruzioni per la richiesta di rimborso del canone di abbonamento alla tv per uso privato indebitamente pagato attraverso l'addebito sulle fatture di energia elettrica. Il modello è disponibile sui siti internet dell'Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it e della Rai www.canone.rai.it ma in quest'ultimo ad oggi non c'è . I rimborsi vengono effettuati dalle imprese elettriche con accredito sulla prima fattura utile, oppure con altre modalità, purché entro 45 giorni dalla ricezione delle informazioni, trasmesse dall'Agenzia delle Entrate. Nel caso in cui il rimborso da erogare a cura delle imprese elettriche non vada a buon fine, sarà pagato direttamente dall'Agenzia delle Entrate.
Il cittadino può chiedere il rimborso del canone tv, nel caso in cui egli stesso o un altro componente della sua famiglia sia in possesso dei requisiti di esenzione (anche per effetto di convenzioni internazionali) e sia stata presentata l'apposita dichiarazione sostitutiva. Si ricorda che sono esenti i contribuenti over 75 con reddito complessivo familiare non superiore a 6.713,98 euro.
È, inoltre, possibile presentare la domanda di rimborso se il contribuente ha pagato il canone tramite addebito in bolletta e lui stesso o un altro componente della famiglia lo ha versato anche con modalità diverse. Infine, la richiesta di rimborso è ammissibile quando il cittadino ha pagato il canone in bolletta e lo stesso canone risulta corrisposto anche mediante addebito sulle fatture relative a un'utenza elettrica intestata ad un altro componente della famiglia.
In questo caso, la domanda vale anche come dichiarazione sostitutiva per chiedere il non addebito sulla propria utenza elettrica e comunicare il codice fiscale del familiare che già paga il canone attraverso la sua fornitura elettrica. L'istanza di rimborso può essere presentata anche da un erede in relazione al canone tv addebitato sulla bolletta elettrica intestata ad un soggetto deceduto.
Pubblichiamo i link necessari
Richiesta rimborso canone tv addebitato nelle fatture elettriche
Modello
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Richiedere/Canone+TV/Modelli+e+istruzioni+canone+TV/Modello+rimborso/informativa%2Bmodello.pdf
Istruzioni
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Richiedere/Canone+TV/Modelli+e+istruzioni+canone+TV/Istruzioni+rimborso/Ric_RIMB_TV_istr.pdf
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