lunedì 27 aprile 2020

CORONAVIRUS : 800.833.833 NUMERO VERDE DI SUPPORTO PSICOLOGICO

 

L’emergenza Covid-19 sta mettendo a dura prova la tenuta psicologica delle persone alle prese con una situazione inedita nella sua drammaticità. Il timore del contagio, le misure di isolamento, tanto indispensabili sul piano sanitario, quanto difficili su quello umano, la solitudine, i lutti, le incertezze economiche: tutti elementi che possono far nascere attacchi di ansia, stress, paure, disagio.
Per queste ragioni da oggi, 27 aprile, sarà operativo il numero verde di supporto psicologico 800.833.833, attivato dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, con il sostegno tecnologico offerto gratuitamente da TIM. Un numero scelto rendendo omaggio alla Legge 23 dicembre 1978, numero 833, che ha istituito il Servizio Sanitario Nazionale. Il numero sarà raggiungibile anche dall'estero al 02.20228733 e saranno previste modalità di accesso anche per i non udenti.
“È una risposta strutturata ed importante messa in atto accanto a tutti gli sforzi della sanità italiana per fronteggiare al meglio la sfida del Coronavirus – spiega il ministro della Salute, Roberto Speranza –. In questo momento è fondamentale essere vicini alle persone che hanno bisogno di un sostegno emotivo, dare ascolto alle loro fragilità, affrontare insieme le paure”.
Tutti i giorni, dalle ore 8 alle 24, professionisti specializzati, psicologi, psicoterapeuti e psicoanalisti, risponderanno al telefono alle richieste di aiuto. L’iniziativa punta ad affiancare, in questa fase di isolamento sociale, tutti i servizi di assistenza psicologica garantiti dal SSN: è sicuro, gratuito e organizzato su due livelli di intervento. Il primo livello è di ascolto telefonico e si propone di rispondere al disagio derivante dal Covid-19. L'obiettivo è fornire rassicurazioni e suggerimenti, aiutare ad attenuare l’ansia davanti ad una quotidianità travolta dall'arrivo dell’epidemia e si risolve in un unico colloquio.
Per rispondere all'esigenza di fornire un ascolto più approfondito e prolungato nel tempo, le chiamate saranno indirizzate verso il secondo livello di cui fanno parte, oltre ai servizi sanitari e sociosanitari del SSN, molte società scientifiche in ambito psicologico. Le richieste di aiuto saranno inoltrate dal primo livello anche in base alle loro specificità: ad esempio, psicologia dell’infanzia e dell’adolescenza, dipendenze, psico-oncologia. I professionisti del secondo livello offriranno colloqui di sostegno, ripetuti fino a 4 volte, via telefono oppure on line. L’obiettivo è fornire consultazioni esperte attraverso un ascolto empatico del dolore e dell’angoscia connessa all’emergenza, favorendo così l’attivazione di un processo di elaborazione dell’evento traumatico. Tutto ciò consente a chi chiede aiuto l’acquisizione di competenze emotive e cognitive utili per affrontare anche il post-emergenza.
“Il volontariato di protezione civile è uno dei pilastri su cui da sempre si fonda il nostro Servizio Nazionale. Nel corso degli anni il Dipartimento ha puntato molto sulla formazione e siamo orgogliosi di poter contare sul lavoro di oltre 800mila uomini e donne preparate a fronteggiare sfide diverse e sempre impegnative. A partire da oggi, oltre alle tante attività che hanno visto al lavoro i nostri volontari nella lotta al Covid-19, saremo impegnati con le associazioni specializzate in psicologia dell’emergenza nel supporto al servizio d’ascolto psicologico. Ancora una volta i volontari di protezione civile hanno messo a servizio del Paese la loro grande passione e professionalità” spiega Angelo Borrelli, Capo Dipartimento Protezione Civile.
Il servizio coordinato dal Ministero della Salute, dalla dottoressa Mariella Mainolfi, con il supporto tecnico della dottoressa Maria Assunta Giannini, vede la partecipazione di diverse associazioni e società scientifiche di area psicologica.
Del primo livello fanno parte più di 500 psicologi dell’emergenza afferenti alle Associazioni del Volontariato della Protezione Civile: Federazione Psicologi per i Popoli, la Società Italiana di Psicologia dell'Emergenza, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, il Centro Alfredo Rampi.
Al secondo livello partecipano oltre 1500 psicoterapeuti volontari delle seguenti società scientifiche iscritte nell’elenco del Ministero (D.M. 2 agosto 2017) e facenti parte della Consulta CNOP: l’Associazione Italiana di Psicologia (AIP), l’Associazione Italiana Psicologia Psicoanalitica (AIPA), la Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia (FIAP), Soci Italiani European Federation for Psychoanalytic Psychotherapy (SIEFPP), la Società Italiana di Psico-oncologia (SIPO), la Società Italiana di Psicologia Pediatrica (S.I.P.Ped), la Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva (SITCC), la Società Italiana Tossicodipendenze (SITD) e la Società Psicoanalitica Italiana (SPI).
Fonte Ministero della Salute 

mercoledì 1 aprile 2020

CORONAVIRUS : IL GARANTE DELLA PRIVACY RICHIAMA GIORNALISTI AMMINISTRATORI LOCALI E UTENTI SOCIAL

Il Garante per la protezione dei dati personali sta ricevendo segnalazioni e reclami con i quali viene lamentata, da parte dei famigliari, la diffusione sui social e sugli organi di stampa, anche on line, di dati personali eccessivi (nome, cognome, indirizzo di casa, dettagli clinici) riguardanti persone risultate positive al Covid 19.

Anche in una situazione di emergenza quale quella attuale, in cui l’informazione mostra tutte le sue caratteristiche di servizio indispensabile per la collettività, non possono essere disattese alcune garanzie a tutela della riservatezza e della dignità delle persone colpite dalla malattia contenute nella normativa vigente e nelle Regole deontologiche relative all’attività giornalistica.
Si ritiene pertanto doveroso richiamare l’attenzione di tutti gli operatori dell’informazione al rispetto del requisito dell’"essenzialità" delle notizie che vengono fornite, astenendosi dal riportare i dati personali dei malati che non rivestono ruoli pubblici, per questi ultimi nella misura in cui la conoscenza della positività assuma rilievo in ragione del ruolo svolto.
In ogni caso devono essere evitati riferimenti particolareggiati alla situazione clinica delle persone affette dalla malattia  Art. 10. Tutela della dignità delle persone malate
1. Il giornalista, nel far riferimento allo stato di salute di una determinata persona, identificata o identificabile, ne rispetta la dignità, il diritto alla riservatezza e al decoro personale, specie nei casi di malattie gravi o terminali, e si astiene dal pubblicare dati analitici di interesse strettamente clinico.
2. La pubblicazione è ammessa nell´ambito del perseguimento dell´essenzialità dell´informazione e sempre nel rispetto della dignità della persona se questa riveste una posizione di particolare rilevanza sociale o pubblica.
Tali cautele − che non pregiudicano comunque un’informazione efficace sullo stato dell’epidemia o eventuali comunicazioni che le autorità sanitarie e la protezione civile ritengano necessario fare sulla base della normativa emergenziale vigente − operano a prescindere dalla circostanza che i dati siano resi disponibili da enti o altri soggetti detentori dei dati medesimi ed inoltre salvaguardano le tante persone risultate positive al virus, e poi guarite, da una “stigmatizzazione” permanente, resa possibile dalla diffusione delle notizie sulla rete.
L’obbligo di rispettare la dignità e la riservatezza dei malati vige anche per gli utenti dei social, a cominciare da alcuni amministratori locali, che spesso diffondono dati personali di persone decedute o contagiate senza valutarne interamente le conseguenze per gli interessati e per i loro famigliari.


Fonte GARANTE PRIVACY  

CORONAVIRUS FUMATORI PIU' VULNERABILI

I fumatori potrebbero essere più vulnerabili a contrarre l'infezione da nuovo coronavirus rispetto ai non fumatori

                                 

Questa maggiore vulnerabilità deriverebbe dall’atto stesso del fumo: le dita, ed eventualmente le sigarette contaminate, arrivano a contatto con le labbra e questo aumenta la possibilità di trasmissione del virus dalla mano alla bocca.
I fumatori, inoltre, a causa del fumo possono anche avere una malattia polmonare sottostante o una ridotta capacità polmonare e questo aumenterebbe notevolmente il rischio di sviluppare forme di malattia gravi, come la polmonite.
Per mettere in guardia i fumatori, l’Istituto Superiore di sanità ha realizzato un poster ad hoc con informazioni sui rischi che corrono di sviluppare forme gravi di Covid-19: secondo studi recenti condotti in Cina, segnala il poster, vi sarebbe un aumento significativo del rischio (di almeno 3 volte) di sviluppare polmonite severa da COVID-19 in pazienti con storia di uso di tabacco rispetto a non fumatori. 

martedì 31 marzo 2020

CORONAVIRUS. BAMBINI DISABILI E ANZIANI CAMBIANO LE REGOLE CIRCOLARE DEL VIMINALE

Sarà consentito  ad un solo genitore con i propri figli minori  di camminare all'aperto e agli anziani o inabili essere accompagnati 


Il Ministero dell'Interno con una circolare ha specificato i divieti ribadendone alcuni " non consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto ed accedere ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici " Viene precisato che nell'ottica della necessità del contenimento e del distanziamento sociale, si consente per venire incontro alle necessità la possibilità di portare all'aperto i figli minori ad un solo genitore e nelle prossimità delle proprie abitazioni.
Vengono anche  consentiti gli spostamenti nei pressi della propria abitazione giustificati da esigenze di accompagnamento di anziani o inabili da parte di persone che ne curano l’assistenza, in ragione della riconducibilità dei medesimi spostamenti a motivazioni di necessità o di salute.

Pubblichiamo qui sotto il link della circolare


Link Circolare
https://www.interno.gov.it/sites/default/files/circolare_precisazioni_spostamenti_31.3.2020.pdf

CORONA VIRUS : LA SUOLA DELLE SCARPE PUÒ' PROVOCARE CONTAGIO

Il tempo di sopravvivenza del virus in luoghi aperti non è attualmente noto. Teoricamente se si passa con la suola delle scarpe su una superficie in cui una persona infetta ha espulso secrezioni respiratorie come catarro, ecc. è possibile che il virus sia presente sulla suola e possa essere portato in casa. Tuttavia, il pavimento non è una delle superfici che normalmente tocchiamo, quindi il rischio è trascurabile.  In presenza di bambini si può mantenere un atteggiamento prudente nel rispetto delle normali norme igieniche, togliendosi le scarpe all’ingresso in casa e pulendo i pavimenti con prodotti a base di cloro all’0.1% (semplice candeggina o varechina diluita) 
Fonte Ministero della Salute 

CORONAVIRUS: ISTRUZIONI PER PULIZIA ZAMPE ANIMALI DOMESTICI , VIETATA ASSOLUTAMENTE LA CANDEGGINA

 La sopravvivenza del nuovo Coronavirus negli ambienti esterni non è al momento nota con certezza. Se il cane  o il gatto vengono  a contatto  con secrezioni respiratorie espulse a terra da persone infette è teoricamente possibile che possano trasportare il virus anche (non vi sono al momento evidenze di contagi avvenuti in questo modo.) Fonte Ministero della Salute
Al rientro a casa lavare le zampe del cane con acqua e sapone, analoga mente a quanto facciamo con le nostre mani, avendo cura di asciugarle bene e comunque è opportuno evitare di farlo salire con le zampe su superfici con le quali veniamo a contatto (ad esempio su letti o divani)
Occorre poi  osservare l’igiene accurata delle superfici e delle mani lavando i pavimenti con soluzioni a base di cloro all’0.1% (la comune candeggina o varechina), le altre superfici con soluzioni a base di cloro allo 0,5%. 
«La candeggina non va assolutamente usata neanche diluita – spiega Luca Robutti, presidente dell'ordine dei Medici Veterinari della provincia di Savona -  a differenza da quanto sostenuto nella nota trasmissione di Barbara D'Urso dal veterinario Enrico Zibbellini, Si rischia di fare dei danni anche molto seri. I cuscinetti nelle zampe sono molto sensibili, si potrebbero generare abrasioni o anche effetti peggiori qualora ad esempio l'animale poi si leccasse le parti trattate. Sul muso ancora più risolutamente no. Tra gli effetti nocivi potrebbe portare a vomito, erosioni della mucosa, del tartufo (naso) e delle labbra». 

TELEFONATE TRUFFALDINE DA PARTE DI AGENZIE OPERANTI NEL SETTORE ENERGETICO


venerdì 27 marzo 2020

ARERA BLOCCA I DISTACCHI PER MOROSITÀ' VERSO UNA ULTERIORE PROROGA




L' ARERA blocca i distacchi per morosità Con una nota diffusa in data 12 marzo ARERA ( Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ) comunica che tutte le eventuali procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica, gas e acqua per morosità – di famiglie e piccole imprese – vengono rimandate dal 10 marzo scorso e fino al 3 aprile 2020 . Una misura valida su tutto il territorio italiano. Dovranno quindi essere interamente rialimentate le forniture di energia elettrica, gas e acqua eventualmente sospese (o limitate/disattivate) dal 10 marzo 2020. Dal 3 aprile il fornitore interessato a disalimentare/ridurre la fornitura del cliente moroso è tenuto a riavviare la relativa procedura di sospensione e procedere nuovamente alla sua costituzione in mora. Nel dettaglio, la sospensione dei distacchi per morosità per l’ elettricità riguarda tutti i clienti in bassa tensione e per il gas tutti quelli con consumo non superiore a 200.000 Smc/anno . Per il settore idrico si fa riferimento a tutte le tipologie di utenze domestiche e non domestiche. 
Il provvedimento visto il prolungarsi della crisi del Coronavirus sarà sicuramente prorogato. 

OSPEDALE PEDIATRICO BAMBIN GESÙ' CORONAVIRUS CONSULENZE A DISTANZA

06 6859 2088 il numero per contattare i pediatri dell'Ospedale. Servizi dedicati anche per parlare con i neonatologi, gli allergologi, i nutrizionisti e gli psicologi

Nel periodo di sospensione delle attività ambulatoriali non urgenti disposto dalla Regione Lazio, l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù potenzia i servizi di consulenza a distanza per dare risposte ai problemi di salute dei piccoli pazienti costretti a casa per l'emergenza coronavirus. Pediatrineonatologiallergologinutrizionisti e psicologi saranno a disposizione, al telefono o via web, per dare informazioni e suggerimenti alle famiglie e soprattutto per verificare che durante la quarantena non vengano trascurate terapie, ignorati segnali di altre patologie o rimandati controlli in Ospedale che invece possono rivelarsi necessari. Potenziati anche i servizi di telemedicina per i malati cronici seguiti dagli specialisti del Bambino Gesù. L'appello della presidente Mariella Enoc: «State a casa con i vostri bambini, ma non rimandate i controlli in Ospedale quando sono urgenti o importanti per altre patologie».

Ecco di seguito i servizi attivati. L'ambulatorio pediatrico diventa ‘telefonico'. Al numero 06 6859 2088, dal lunedì al sabato, dalle 9:00 alle 19:00, un team di medici pediatri sarà a disposizione delle famiglie per i bambini e ragazzi con bisogni di salute non urgenti e per i piccoli pazienti che prima dell'emergenza avevano già avviato un percorso di cura presso gli ambulatori e i Pronto Soccorso del Bambino Gesù. Al telefono verranno raccolte e valutate tutte le informazioni, quindi verrà inquadrato il tipo di assistenza più appropriato, comprese, se necessario, valutazioni ambulatoriali o visite specialistiche.

Le mamme che stanno per partorire o che già procedono con l'allattamento al seno del proprio bambino, possono ricevere informazioni e suggerimenti contattando lo 06 6859 2273 dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle 14:00. Un medico, pediatra e neonatologo, aiuterà le nutrici a capire come gestire al meglio questa fase importantissima per i bambini, offrendo consigli utili per iniziare e/o continuare l'allattamento. Dopo il colloquio telefonico, per le situazioni di stretta necessità potrà essere disposta la valutazione del caso presso l'ambulatorio dedicato in Ospedale.

Per i bambini allergici alle prese con la stagione dei pollini, è attivo lo 06 6859 2296, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 16:00. I medici dell'Unità operativa di Allergologia forniranno consigli e informazioni su come affrontare le allergie di stagione, con particolare attenzione al controllo delle terapie anti-infiammatorie e antistaminiche per tenere a bada i sintomi dell'allergia respiratoria. Il servizio è rivolto anche ai bambini con allergia alimentare (che in questo periodo non possono sottoporsi al test di esposizione) e con allergie ai farmaci di lieve entità.

Per informazioni sui temi dell'alimentazione nel periodo in cui si è costretti a stare in casa nel rispetto delle misure anti-contagio, è possibile iscriversi al gruppo Facebook "miofigliononmangia" o inviare un'email a miofigliononmangia@opbg.net. Esperti nutrizionisti del Bambino Gesù dialogheranno con genitori e bambini, attraverso suggerimenti, giochi, ricette da preparare insieme figli, per la costruzione di un modello alimentare salutare da condividere in famiglia.

Telefono e collegamenti Skype per l'attività di supporto psicologico a cura del team di Psicologia Clinica del Bambino Gesù. Il servizio a distanza è rivolto a genitori, bambini, adolescenti e, in particolare, alle famiglie in cui è presente un bambino con malattia cronica o disabilità. Fornisce orientamento e sostegno nel periodo in cui le restrizioni nell'ambiente domestico e il cambiamento degli stili di vita possono determinare situazioni di stress emotivo. Dopo il primo colloquio telefonico, gli psicologi potranno organizzare un intervento più approfondito in modalità telematica (via Skype). Il telefono da contattare è lo 06 6859 7046, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30.

Più in generale, tutte le unità operative del Bambino Gesù si stanno attivando per assicurarsi sulle condizioni di salute dei bambini con patologie croniche o ricoveri programmati. Sono state potenziate, in particolare, le attività di telemedicina e telemonitoraggio che coinvolgono centinaia di bambini e ragazzi seguiti dagli specialisti di Aritmologia, Fibrosi Cistica, Diabetologia e Broncopneumologia.

Per informare correttamente le famiglie, inoltre, l'Ospedale ha realizzato sul proprio sito numerosi approfondimenti disponibili online a cura dell'Istituto per la Salute del Bambino e dell'Adolescente, che vengono continuamente aggiornati.

«In questo periodo di isolamento segnato dall'impossibilità o dal timore di uscire di casa – afferma la presidente dell'Ospedale, Mariella Enoc – dobbiamo evitare che vengano sottovalutati segnali importanti che riguardano purtroppo altre patologie, che vengano trascurate le terapie o si decida magari di rinviare, per paura del contagio, accessi urgenti al pronto soccorso o appuntamenti medici necessari. Voglio rassicurare le famiglie che l'accesso in Ospedale e le prestazioni sanitarie avvengono nella massima sicurezza. È importante quindi che tutti rispettiamo le indicazioni delle autorità a restare a casa con i nostri bambini, seguiamo attentamente i consigli per evitare il contagio, ma non mettiamo a repentaglio la salute se ci sono altre patologie da curare o controlli importanti da rispettare. Confrontatevi sempre con i vostri medici curanti».

giovedì 26 marzo 2020

TERAMO NESSUNA RACCOLTA DELLA CARTA OGGI CARAPOLLO EVACUATA

CAUSA ABBONDANTI PIOGGIE, SVERSAMENTO LAGO CARDELLI, IMPRATICABILITA' GUADO NESSUNA RACCOLTA DELLA DIFFERENZIATA 

CORONAVIRUS: PROROGA PER IL RINNOVO DELLE PATENTI

Per evitare assembramenti proroga anche delle patenti di guida in scadenza dal 17-3-2020 al 31-7-2020 ma non in tutte le tipologie 



La validità delle patenti di guida italiane scadute al 17 marzo 2020 o in scadenza fino al 30 luglio  2020, sono state prorogate fino al 31 agosto 2020.
La proroga si applica anche a quelle rilasciate da uno Stato dell'Unione Europea il cui titolare ha acquisito la residenza in Italia.
La disposizione si estende anche al certificato di idoneità alla guida (CIG) per ciclomotori.

ATTESTATI PER LA GUIDA AUTOTRENI
È stata prorogata la validità sino al 15 giugno 2020 dei certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, che abbiano scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020.

CARTA DI QUALIFICAZIONE CONDUCENTE

Il ministero dei Trasporti ha previsto la proroga solo di alcune categorie e per la precisione  fino al 30 giugno 2020 della Cqc per il trasporto professionale di cose e persone, nonché dei certificati di formazione professionale (Cpp) per il trasporto di merci pericolose, aventi scadenza dal 23 febbraio 2020 al 29 giugno 2020.

Fonte Polizia di Stato 

CORONAVIRUS: PROROGA DELLA REVISIONE VEICOLI CON SCADENZA 17-3-2020 AL 31-7 2020

Con la revisione del veicolo scaduta, in questi giorni  si può circolare?


Per i veicoli con revisione scaduta dal 17 marzo 2020 al 31 luglio 2020, è consentita la circolazione fino al 31 ottobre 2020 senza aver effettuato la revisione

CORONAVIRUS : AUTOCERTIFICAZIONE NUOVO MODELLO

Ecco il nuovo modello di autocertificazione aggiornato al 26-3-2020  introdotto alla luce delle nuove disposizioni in relazione agli spostamenti.

Salgono a 2.675.113 le persone controllate dall'11 al 25 marzo 2020, 115.738 quelle denunciate ex articolo 650 c.p., 2.737 le denunce ex articolo 495 c.p., 1.233.647 gli esercizi commerciali controllati e 2.607 i titolari denunciati.

Fonte Ministero dell'Interno 

LINK PER FORMATO EDITABILE 
https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/nuovo_modello_autodichiarazione_26.03.2020_editabile.pdf

CARTE DI IDENTITA' IN SCADENZA PROROGATE SINO AL 31 AGOSTO 2020

La misura è inserita nel pacchetto delle attività svolte per evitare assembramenti negli uffici e non garantire di conseguenza le distanze necessarie per evitare il contagio.


La proroga riguarda sia le carte d’identità "cartacee" che quelle "elettroniche". Rimane invece limitata alla data di scadenza del documento la validità ai Fini dell'espatrio.

Fonte Ministero dell'Interno 

venerdì 7 febbraio 2020

LEGGE LETTURA IMPORTANTE PASSO AVANTI PER SOSTEGNO ALL’EDITORIA

Attenzione alle piccole librerie e case editrice: +3,25 milioni di euro per il Tax credit librerie, nasce la capitale italiana del libro, un milione di euro per formazione bibliotecari delle scuole, sconto massimo al 5%



“L’approvazione della legge sulla promozione della lettura è un importante passo avanti. Non è l’ultima tappa, adesso tutti insieme dobbiamo lavorare a una legge per l’editoria che sostenga complessivamente il settore del libro, sul modello della legge del cinema”
Così il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini dopo il via libera definitivo del Senato alla legge per la promozione e il sostegno della lettura. “Questo voto e la qualità del lavoro svolto in commissione – commenta Franceschini – dimostra ancora una volta come la cultura sia un terreno dove maggioranza e opposizione si confrontano con spirito costruttivo e senza pregiudizi. Ringrazio per questo tutti i gruppi parlamentari”.
“La nuova Legge – prosegue il ministro - contiene importanti novità che il settore attendeva da tempo e che si inseriscono in un percorso che il Ministero sta portando avanti da anni per promuovere la lettura e sostenere questo settore. Voglio ricordare il Tax credit librerie, introdotto nel 2018, che viene oggi incrementato di ulteriori 3.250.000 euro; la direttiva sulle librerie storiche varata nel 2014 per facilitare il vincolo di destinazione d’uso di queste realtà e il bonus cultura per i diciottenni partito nel 2016, prevalentemente destinato dai giovani all’acquisto di libri”.


Ecco le principali novità della nuova legge


Piano nazionale per la promozione della lettura: maggiore attenzione al territorio

Il Mibact dovrà adottare ogni tre anni il Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura, finanziato con 4.350.000 euro all’anno e predisposto, coordinato e attuato dal Centro per il Libro e la Lettura, anche in relazione ai ‘patti locali per la lettura’ declinati sul territorio per coinvolgere scuole, biblioteche e altri soggetti privati.

Incremento Tax credit librerie
La legge incrementa di 3.250.000 euro il credito di imposta di cui possono usufruire gli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati, o nel settore di vendita al dettaglio di libri di seconda mano. L’aumento del ‘Tax credit librerie’ sarà in vigore già dal 2020 ed è motivato dal grande successo che la misura ha riscosso negli ultimi due anni in cui ne hanno beneficiato circa 1.500 librerie.



Card cultura da 100 euro per l’acquisto di libri

I nuclei familiari economicamente svantaggiati disporranno di una carta elettronica di importo nominale di 100 euro da utilizzare, entro un anno, per l’acquisto di libri.
Al via dal 2020 la Capitale italiana del libro
È istituito dal 2020 il titolo di “Capitale italiana del libro”, che verrà conferito ogni anno dal Consiglio dei Ministri all’esito di una apposita selezione sulla base dei progetti delle città che si candidano. La ‘Capitale italiana del libro’ riceverà un finanziamento di 500.000 euro per la realizzazione di progetti.

Tetto del 5% agli sconti per sostenere librerie e case editrici
Per sostenere le piccole librerie viene modificata la legge sul prezzo dei libri portando al 5% la percentuale massima di sconto, elevata al 15% per i soli libri scolastici. I nuovi limiti sulla scontistica si applicano anche alle vendite online mentre restano escluse le vendite alle biblioteche. Si introduce inoltre la possibilità per le case editrici di effettuare uno sconto maggiore, ma non superiore al 20 per cento, in alcuni mesi dell’anno che verranno stabiliti con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali. Negli stessi mesi, anche le librerie e i punti vendita potranno offrire sconti fino al 15% del prezzo di copertina.

Nasce l’Albo delle Librerie di Qualità
Il MiBACT riconoscerà la qualifica di “Libreria di Qualità” agli esercizi meritevoli secondo criteri che verranno stabiliti con un successivo decreto.

Un milione di euro per la formazione dei bibliotecari delle scuole
Viene previsto un fondo di un milione di euro per formare il personale delle scuole delle reti di istituti impegnato nella gestione delle biblioteche scolastiche.

Semplificazione per le donazioni librarie
La legge disciplina e semplifica le donazioni di libri non più commerciabili o non idonei alla commercializzazione per imperfezioni, alterazioni, danni o vizi. Le cessioni gratuite di libri non più commercializzati sono esclusi dall’applicazione dell’IVA.

Fonte Ufficio Stampa MiBACT

mercoledì 5 febbraio 2020

PANIERE CONSUMI 2020:servizio barba e baffi, trattamenti estetici per l'uomo, sushi ... le nuove entrate.


Aggiornamenti del paniere, della struttura di ponderazione e dell’indagine
Ogni anno l’Istat rivede l’elenco dei prodotti che compongono il paniere di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo, aggiornando contestualmente le tecniche d’indagine e i pesi con i quali i diversi prodotti contribuiscono alla misura dell’inflazione.
La principale novità del 2020 è l’ampliamento dell’utilizzo dei prezzi registrati alle casse mediante scannerizzazione dei codici a barre (scanner data) a nuovi canali distributivi del commercio al dettaglio della Grande Distribuzione Organizzata (GDO). Si tratta, con riferimento ai beni alimentari confezionati e ai beni per la cura della casa e della persona, dei discount, delle piccole superfici di vendita e degli specialist drug che si aggiungono così a ipermercati e supermercati.
Nel paniere del 2020 utilizzato per il calcolo degli indici NIC (per l’intera collettività nazionale) e FOI (per le famiglie di operai e impiegati) figurano 1.681 prodotti elementari (1.507 nel 2019), raggruppati in 993 prodotti, a loro volta raccolti in 410 aggregati.
Per il calcolo dell’indice IPCA (armonizzato a livello europeo) si utilizza invece un paniere di 1.700 prodotti elementari (1.524 nel 2019), raggruppati in 1.012 prodotti e 414 aggregati.
L’aggiornamento dei beni e servizi compresi nel paniere tiene conto delle novità emerse nelle abitudini di spesa delle famiglie, dell’evoluzione di norme e classificazioni e in alcuni casi arricchisce la gamma dei prodotti che rappresentano consumi consolidati.
Per l’ingresso di nuovi prodotti rappresentativi dell’evoluzione nelle abitudini di spesa delle famiglie, sono da segnalare: tra i mezzi di trasporto, le Automobili elettriche e ibride elettriche e il Monopattino elettrico e, tra i servizi di ristorazione, il Sushi take away e la Consegna pasti a domicilio. Entrano poi nel paniere il Servizio di barba e baffi, i Trattamenti estetici per uomo e gli Apparecchi acustici.
Nessuno prodotto esce dal paniere nel 2020 poiché tutti quelli già presenti non mostrano segnali di obsolescenza tali da motivarne l’esclusione.
Ad arricchire la gamma dei prodotti che rappresentano consumi consolidati, sono inclusi nel paniere il servizio di Lavatura e stiratura camicia (tra i Servizi di lavanderia abiti) e l’Applicazione dello smalto semipermanente (tra i Trattamenti di bellezza).
Fonte ISTAT