martedì 31 marzo 2020

CORONAVIRUS: ISTRUZIONI PER PULIZIA ZAMPE ANIMALI DOMESTICI , VIETATA ASSOLUTAMENTE LA CANDEGGINA

 La sopravvivenza del nuovo Coronavirus negli ambienti esterni non è al momento nota con certezza. Se il cane  o il gatto vengono  a contatto  con secrezioni respiratorie espulse a terra da persone infette è teoricamente possibile che possano trasportare il virus anche (non vi sono al momento evidenze di contagi avvenuti in questo modo.) Fonte Ministero della Salute
Al rientro a casa lavare le zampe del cane con acqua e sapone, analoga mente a quanto facciamo con le nostre mani, avendo cura di asciugarle bene e comunque è opportuno evitare di farlo salire con le zampe su superfici con le quali veniamo a contatto (ad esempio su letti o divani)
Occorre poi  osservare l’igiene accurata delle superfici e delle mani lavando i pavimenti con soluzioni a base di cloro all’0.1% (la comune candeggina o varechina), le altre superfici con soluzioni a base di cloro allo 0,5%. 
«La candeggina non va assolutamente usata neanche diluita – spiega Luca Robutti, presidente dell'ordine dei Medici Veterinari della provincia di Savona -  a differenza da quanto sostenuto nella nota trasmissione di Barbara D'Urso dal veterinario Enrico Zibbellini, Si rischia di fare dei danni anche molto seri. I cuscinetti nelle zampe sono molto sensibili, si potrebbero generare abrasioni o anche effetti peggiori qualora ad esempio l'animale poi si leccasse le parti trattate. Sul muso ancora più risolutamente no. Tra gli effetti nocivi potrebbe portare a vomito, erosioni della mucosa, del tartufo (naso) e delle labbra». 

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