martedì 10 novembre 2015

LA PROCURA DI TORINO INDAGA LE AZIENDE SEGNALATE,DALLA RIVISTA TEST SUL FALSO EXTRAVERGINE DI OLIVA

La Procura di Torino a seguito della segnalazione della rivista mensile test ha avviato  delle indagine ed ha indagato i responsabili di sette aziende produttrici: 
Carapelli, Bertolli, Sasso, Coricelli, Santa Sabina, Prima Donna e Antica Badia.
Il Ministero delle Politiche Agricole è stato informato.
In buona sostanza 'olio di oliva veniva spacciato e venduto per olio extravergine di oliva con relativo costo maggiore. Ricordiamo che la differenza tra i due oli è la seguente : 
        Per oli di oliva si intendono gli oli ottenuti esclusivamente dalle olive, mediante un procedimento di estrazione meccanica. Sarà classificato come extravergine se corrisponderà ad un olio assolutamente perfetto, senza difetti, con un’acidità libera espressa in acido oleico non superiore a   0.8 g per 100 g; gli oli che, invece, presentano piccole imperfezioni di gusto, vengono destinati alla raffinazione e miscelati con una percentuale variabile di extra vergine diventando così olio di oliva.


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