Emergenza neve 2017, chi non ricorda il lungo periodo
senza corrente elettrica, riscaldamento, telefonia, tv ...strade bloccate. Le
compagnie telefoniche ed E-distribuzione non risarciscono o lo fanno in misura
minore purché non esiste reclamo formale. Una grande vergogna, un insulto alla
quotidianità violata, al malessere diffuso vissuto, al buon senso. I cittadini
prigionieri dalla morsa del freddo e dalla neve, isolati da qualsiasi
possibilità di comunicare, dovevano magari con segnali di fumo, reclamare. Per
tangente, atteso la conoscenza della situazione, non lo hanno fatto neanche
dopo, presupponendo il dato oggettivo ed inconfutabile. Oltre al danno, la
beffa degli operatori della telefonia che pretendono, anche per servizi non
erogati, il pagamento dei servizi. "La colpa non è nostra e
dell'E-distribuzione tuonano". Il dramma e che uffici come il Corecom,
struttura regionale convenzionata con l'Agcom, non tiene conto dell'impossibilità
oggettiva del comunicare. L'associazione Robin Hood, nella speranza che tal
emergenza non si ripeta, organizzerà a breve corsi di messaggi di fumo.
Notizie scelte e proposte dall'associazione Robin Hood contatti cell.3476085547 email robinhood.consumatori@gmail.com
domenica 18 marzo 2018
venerdì 16 marzo 2018
LA NOTIZIA FALSA SU ONERI DI SISTEMA BLOCCA L'ATTIVITA' DELL'ASSOCIAZIONE
Decine e decine di telefonate di protesta all'Associazione Robin Hood, per l'attribuzione del costo oneri di sistema sulle bollette. In questi giorni sono in arrivo le fatturazioni dell'Enel e la falsa comunicazione circolata in rete dell'attribuzione degli oneri di sistema delle società fallite a gli utenti del servizio, costo 36 euro, ha lasciato nella memoria collettiva l'attribuzione sotto quella voce del costo dei morosi. E' bastato questo per creare il collegamento e sollevare la protesta. In merito a questa vicenda, l’Autorità di
Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è intervenuta
direttamente con un comunicato stampa per spiegare meglio che il
provvedimento è esclusivamente finalizzato a reintegrare gli oneri di
sistema a seguito del mancato versamento da parte di alcune imprese
venditrici e non di altri clienti morosi. Il relativo impatto sulle
bollette dei consumatori finali non è ancora stato quantificato da
ARERA, ma in ogni caso l’Autorità ha precisato che sarà molto contenuto
(all’incirca il 2% degli oneri di sistema, e non certo 35 euro).
Vediamo cosa sono gli oneri di sistema, da sempre presenti nelle bollette, e solo con la riforma del metodo di fatturazione per rendere piu' trasparente la bolletta, saliti alla attenzione dei consumatori, nel corso del 2017 tra l'altro modificate,
Le percentuali che noi paghiamo con la voce ONERI DI SISTEMA
· 77,0%
Incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate (componente A3)
· 12,5%
Agevolazioni alle industrie manifatturiere ad alto consumo di energia (Ae)
· 4,1%
Promozione dell'efficienza energetica negli usi finali (UC7)
· 2,7% Oneri
Nucleari (Decommissioning nucleare) (A2)
· 1%
Compensazioni per le imprese elettriche minori (UC4)
· 1% Sostegno
alla ricerca di sistema (A5)
· 0,8%
Agevolazioni tariffarie riconosciute per il settore ferroviario (A4)
· 0,6% Oneri
per il bonus elettrico (As)
· 0,3%
Compensazioni territoriali agli enti locali che ospitano impianti nucleari (MCT
Nello specifico
Componente
A2 (oneri nucleari) - La A2 è
destinata alla copertura dei costi per lo smantellamento delle centrali
nucleari dismesse (Latina, Caorso, Trino Vercellese, Garigliano), alla chiusura
del ciclo del combustibile nucleare e alle attività connesse e conseguenti,
svolte dalla società Sogin. Secondo quanto previsto dalle leggi finanziarie
2005 e 2006, una parte del gettito della componente A2, pari a circa 100
milioni l'anno, viene destinato al bilancio dello Stato.
Principali riferimenti normativi: dl 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n. 83/03; decreto 2 dicembre 2004; legge n. 311/04 (finanziaria 2005); legge n. 266/05 (finanziaria 2006); dm 3 aprile 2006; legge n. 99/09.
Componente A3 (fonti rinnovabili e assimilate)
E' la più consistente fra gli oneri di sistema e finanzia sia l'incentivazione del fotovoltaico sia il sistema del Cip 6, che incentiva le fonti rinnovabili e assimilate (impianti alimentati da combustibili fossili e da combustibili di processo quali scarti di raffineria etc. La componente A3 finanzia inoltre: lo scambio sul posto, il ritiro dedicato dell'energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili o non rinnovabili sotto i 10 MVA; il ritiro da parte del GSE dei certificati verdi CV invenduti nell'anno precedente; la copertura degli oneri CV per gli impianti assimilati in convenzione CIP 6/92 non cogenerativi; la copertura degli oneri CO2 per gli impianti assimilati in convenzione CIP 6/92; la tariffa omnicomprensiva per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili (feed in).L'incidenza di questi incentivi sulla spesa delle famiglie aumenta con il crescere dei consumi.
Principali riferimenti normativi dl 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n. 83/03; CIP 6/92; dl n. 387/03; legge n. 239/04; decreto 28 luglio 2005; decreto 6 febbraio 2006; decreto 19 febbraio 2007; legge n. 244/07; dm 18 dicembre 2008; legge n. 99/09; dm 6 agosto 2010, decreto legislativo n. 28/11.
Componente A4 (regimi tariffari speciali)
La componente A4 è nata per coprire le agevolazioni per la fornitura di energia elettrica ad alcune aziende con alti consumi, individuate per legge. Nel tempo le agevolazioni sono state eliminate e, ad oggi, riguardano solo Rete Ferroviaria Italiana che paga un corrispettivo ridotto per l'energia elettrica ("senza limiti temporali") e non deve pagare gli oneri ad eccezione della MCT.
Principali riferimenti normativi dl 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n. 83/03; decreto 19 dicembre 1995; legge n. 80/05; legge n. 99/09.
Componente A5 (ricerca di sistema)
La A5 finanzia la ricerca svolta nell'interesse del sistema elettrico nazionale.
Principali riferimenti normativi decreto legislativo 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n. 83/03; decreto 8 marzo 2006; dl 73/07; decreto 21 giugno 2007; decreto 19 marzo 2009; legge n. 99/09; decreto 27 ottobre 2010.
Componente As (bonus elettrico)
La componente As è destinata alla copertura del bonus elettrico per i clienti domestici in stato di disagio fisico o economico. E' applicata agli utenti domestici e non.
Principali riferimenti normativi decreto 28 dicembre 2007; decreto legge n. 185/08.
Componente Ae
E' destinata a finanziare le agevolazioni alle imprese manifatturiere con elevati consumi di energia elettrica prevista dall'art. 39 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83. L'agevolazione corrisponde a una riduzione tra il 15% ed il 60% sulle componenti A degli oneri di sistema (A2, A3, A4, A5 e AS) alle imprese che consumano almeno 2,4 GWh l'anno e hanno un costo dell'energia elettrica utilizzata pari ad almeno il 2% del fatturato. Le agevolazioni vengono applicate solo ai prelievi in Media ed Alta Tensione.
Componente UC4 (imprese elettriche minori)
La UC4 serve per coprire i maggiori costi di 12 piccole aziende elettriche che operano sulle isole minori. Nel 2009, i benefici sono stati estesi anche alle aziende elettriche distributrici con meno di 5.000 clienti. Le imprese elettriche minori che beneficiano del gettito della componente sono: Isola di Capri, Centrale di Capri, SIPPIC; Isola del Giglio, Centrale Campese, Società Impianti Elettrici S.I.E. Srl; Isola di Favignana, Impianto di Favignana, SEA Società Elettrica di Favignana S.p.a.; Isola di Lampedusa, Centrale elettrica - Lampedusa, S.EL.I.S. Lampedusa S.p.A.
Isola di Levanzo, Levanzo, Impresa Campo Elettricità I.C.EL. S.r.l. ; Isola di Linosa, Centrale elettrica - Linosa, S.EL.I.S. Linosa S.p.A., Isola di Lipari, Centrale SEL, Società Elettrica Liparese S.r.l.; Isola di Marettimo, Centrale elettrica - Marettimo, S.EL.I.S. Marettimo S.p.A. Isola di Pantelleria, Centrale elettrica - Pantelleria, S.MED.E. Pantelleria S.p.A. ; Isola di Ponza, Centrale Cesarano e Centrale Le Forna, Società elettrica Ponzese S.p.A.; Isola di Ustica, Centrale Ustica, Impresa Elettrica D'Anna & Bonaccorsi s.n.c ; Isole Tremiti, Centrale "Germano Giacomo", Germano Industrie Elettriche S.r.l. Nola (NA), SNIE SpA - Società Nolana per Imprese Elettriche; Ortona Odoardo Zecca s.r.l. Principali riferimenti normativi provvedimento CIP n. 34/74; legge n. 10/91; legge n. 102/09.
Componente MCT (misure di compensazione territoriale)
La componente MCT finanzia le misure di compensazione territoriale a favore dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare e, in futuro, il deposito nazionale delle scorie. Dal 2005, circa il 70% del gettito della
componente MCT è destinato al bilancio dello Stato. E' il CIPE, sulla base di un decreto del Ministro dell'ambiente, che determina quali siti hanno diritto alla compensazione.
Principali riferimenti normativi legge n. 368/03; legge n. 311/04, la finanziaria 2005.
Componente UC7 ( efficienza energetica)
La componente UC7 è destinata alla copertura degli oneri derivanti da misure ed interventi per la promozione dell'efficienza energetica negli usi finali. ).
Principali riferimenti normativi d.m. 20/07/2004; d.m. 21/12/2007; d.lgs. 115/08 . ecco alcuni esempi di interventi che danno diritto ai TEE:
Principali riferimenti normativi: dl 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n. 83/03; decreto 2 dicembre 2004; legge n. 311/04 (finanziaria 2005); legge n. 266/05 (finanziaria 2006); dm 3 aprile 2006; legge n. 99/09.
Componente A3 (fonti rinnovabili e assimilate)
E' la più consistente fra gli oneri di sistema e finanzia sia l'incentivazione del fotovoltaico sia il sistema del Cip 6, che incentiva le fonti rinnovabili e assimilate (impianti alimentati da combustibili fossili e da combustibili di processo quali scarti di raffineria etc. La componente A3 finanzia inoltre: lo scambio sul posto, il ritiro dedicato dell'energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili o non rinnovabili sotto i 10 MVA; il ritiro da parte del GSE dei certificati verdi CV invenduti nell'anno precedente; la copertura degli oneri CV per gli impianti assimilati in convenzione CIP 6/92 non cogenerativi; la copertura degli oneri CO2 per gli impianti assimilati in convenzione CIP 6/92; la tariffa omnicomprensiva per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili (feed in).L'incidenza di questi incentivi sulla spesa delle famiglie aumenta con il crescere dei consumi.
Principali riferimenti normativi dl 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n. 83/03; CIP 6/92; dl n. 387/03; legge n. 239/04; decreto 28 luglio 2005; decreto 6 febbraio 2006; decreto 19 febbraio 2007; legge n. 244/07; dm 18 dicembre 2008; legge n. 99/09; dm 6 agosto 2010, decreto legislativo n. 28/11.
Componente A4 (regimi tariffari speciali)
La componente A4 è nata per coprire le agevolazioni per la fornitura di energia elettrica ad alcune aziende con alti consumi, individuate per legge. Nel tempo le agevolazioni sono state eliminate e, ad oggi, riguardano solo Rete Ferroviaria Italiana che paga un corrispettivo ridotto per l'energia elettrica ("senza limiti temporali") e non deve pagare gli oneri ad eccezione della MCT.
Principali riferimenti normativi dl 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n. 83/03; decreto 19 dicembre 1995; legge n. 80/05; legge n. 99/09.
Componente A5 (ricerca di sistema)
La A5 finanzia la ricerca svolta nell'interesse del sistema elettrico nazionale.
Principali riferimenti normativi decreto legislativo 79/99; dm 26 gennaio 2000; legge n. 83/03; decreto 8 marzo 2006; dl 73/07; decreto 21 giugno 2007; decreto 19 marzo 2009; legge n. 99/09; decreto 27 ottobre 2010.
Componente As (bonus elettrico)
La componente As è destinata alla copertura del bonus elettrico per i clienti domestici in stato di disagio fisico o economico. E' applicata agli utenti domestici e non.
Principali riferimenti normativi decreto 28 dicembre 2007; decreto legge n. 185/08.
Componente Ae
E' destinata a finanziare le agevolazioni alle imprese manifatturiere con elevati consumi di energia elettrica prevista dall'art. 39 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83. L'agevolazione corrisponde a una riduzione tra il 15% ed il 60% sulle componenti A degli oneri di sistema (A2, A3, A4, A5 e AS) alle imprese che consumano almeno 2,4 GWh l'anno e hanno un costo dell'energia elettrica utilizzata pari ad almeno il 2% del fatturato. Le agevolazioni vengono applicate solo ai prelievi in Media ed Alta Tensione.
Componente UC4 (imprese elettriche minori)
La UC4 serve per coprire i maggiori costi di 12 piccole aziende elettriche che operano sulle isole minori. Nel 2009, i benefici sono stati estesi anche alle aziende elettriche distributrici con meno di 5.000 clienti. Le imprese elettriche minori che beneficiano del gettito della componente sono: Isola di Capri, Centrale di Capri, SIPPIC; Isola del Giglio, Centrale Campese, Società Impianti Elettrici S.I.E. Srl; Isola di Favignana, Impianto di Favignana, SEA Società Elettrica di Favignana S.p.a.; Isola di Lampedusa, Centrale elettrica - Lampedusa, S.EL.I.S. Lampedusa S.p.A.
Isola di Levanzo, Levanzo, Impresa Campo Elettricità I.C.EL. S.r.l. ; Isola di Linosa, Centrale elettrica - Linosa, S.EL.I.S. Linosa S.p.A., Isola di Lipari, Centrale SEL, Società Elettrica Liparese S.r.l.; Isola di Marettimo, Centrale elettrica - Marettimo, S.EL.I.S. Marettimo S.p.A. Isola di Pantelleria, Centrale elettrica - Pantelleria, S.MED.E. Pantelleria S.p.A. ; Isola di Ponza, Centrale Cesarano e Centrale Le Forna, Società elettrica Ponzese S.p.A.; Isola di Ustica, Centrale Ustica, Impresa Elettrica D'Anna & Bonaccorsi s.n.c ; Isole Tremiti, Centrale "Germano Giacomo", Germano Industrie Elettriche S.r.l. Nola (NA), SNIE SpA - Società Nolana per Imprese Elettriche; Ortona Odoardo Zecca s.r.l. Principali riferimenti normativi provvedimento CIP n. 34/74; legge n. 10/91; legge n. 102/09.
Componente MCT (misure di compensazione territoriale)
La componente MCT finanzia le misure di compensazione territoriale a favore dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare e, in futuro, il deposito nazionale delle scorie. Dal 2005, circa il 70% del gettito della
componente MCT è destinato al bilancio dello Stato. E' il CIPE, sulla base di un decreto del Ministro dell'ambiente, che determina quali siti hanno diritto alla compensazione.
Principali riferimenti normativi legge n. 368/03; legge n. 311/04, la finanziaria 2005.
Componente UC7 ( efficienza energetica)
La componente UC7 è destinata alla copertura degli oneri derivanti da misure ed interventi per la promozione dell'efficienza energetica negli usi finali. ).
Principali riferimenti normativi d.m. 20/07/2004; d.m. 21/12/2007; d.lgs. 115/08 . ecco alcuni esempi di interventi che danno diritto ai TEE:
- interventi sugli usi elettrici nel settore civile (sostituzione di lampadine ed elettrodomestici con modelli a basso consumo, ecc.)
- interventi sugli usi termici sempre nel settore civile (installazione di dispositivi per la riduzione dei consumi idrici, sostituzione di caldaie e scaldabagno con modelli ad alto rendimento, interventi sull'involucro edilizio, ecc.)
- interventi legati a produzione e distribuzione di energia in ambito civile (sistemi di cogenerazione e teleriscaldamento),
- interventi legati all' efficientamento dell'illuminazione pubblica (lampade LED semaforiche, lampade LED votive)
- interventi nel settore industriale per l'ottimizzazione degli impianti (introduzione di componenti più efficienti come forni, bruciatori, miscelatori),
SIT- IN RIUSCITO
La stampa ha riportato la presenza di poche decine di persone che hanno partecipato, sono quelle che avevamo previsto nella comunicazione alla Questura, ai sensi dell'art. 18 T.U.L.P.S. 773/31.
"Carta canta".
L'obiettivo era non quello di far parlare degli scandalosi dati dell'Ufficio Speciale della Ricostruzione dell'Abruzzo.
Ventitre dipendenti hanno in un anno prodotto 7 pratiche, di cui due nei giorni susseguenti all'annuncio del sit-in, l'effetto dell'annuncio ha prodotto anche una lettera del Dirigente dell'ufficio, che ha richiamato i tecnici, ed ha fatto parlare della questione.
Il numero dei partecipanti, le polemiche sull'ex assessore hanno trovato più rilevanza della amara realtà.
venerdì 9 marzo 2018
SISMA PROTESTA GIOVEDI 15/3/2018 UFFICIO SPECIALE RICOSTRUZIONE
L'ufficio speciale per la ricostruzione Post sisma 2016 impantanato nelle pastoie burocratiche, risolte in altre Regioni, tarda nelle pratiche per la ricostruzione leggera (edifici di categoria B). L'associazione Robin Hood sensibile al tema del post sisma e dei disagi dei cittadini in collaborazione con l'ex Assessore alla Protezione Civile Franco Fracassa, tecnici, imprese edili, amministratori di condominio comitato inquilini erp Teramo ... ha indetto un sit-in sotto l'ufficio speciale della ricostruzione della Regione Abruzzo Sisma 2016 in via Vincenzo Cerulli 15-17 a Teramo. Nel corso della manifestazione si illustreranno delle proposte utili per agevolare le pratiche.
Il presidente dell'associazione Robin Hood, con una battuta sintetizza lo stato delle pratiche a confronto di altre Regioni " non c'è partita".
Appuntamento Giovedi 15 marzo ore 10,00 sotto gli uffici siti in Via Vincenzo Cerulli 15-17 meglio conosciuti come Uffici del Genio Civile.
giovedì 8 marzo 2018
SISMA : RUZZO RETI LE AGEVOLAZIONI NON SONO AUTOMATICHE PER TUTTI.
Dopo la sospensione di 6 mesi del pagamento delle bollette
di energia elettrica, gas e acqua decisa subito dopo gli eventi sismici
dello scorso anno, le popolazioni colpite dai terremoti del Centro
Italia (di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria) potranno beneficiare di
nuove importanti agevolazioni. L’Autorità per l’energia ha infatti
stabilito che a partire dalla data degli eventi sismici, per 3
anni siano azzerate tutte le componenti tariffarie delle bollette di
energia elettrica e gas, cioè non si pagheranno i costi relativi al
trasporto e misura dell’energia e quelli per gli oneri generali di
sistema; ugualmente per le utenze del servizio idrico non
verranno applicati i corrispettivi tariffari per acquedotto, fognatura,
depurazione e le componenti tariffarie UI di perequazione.
L’azzeramento, applicabile solo sulle componenti regolate, per la famiglia tipo vale sulla spesa media annua una riduzione di circa 200 euro sia per la bolletta elettrica che per quella gas, mentre copre il 100% della bolletta del servizio idrico. Inoltre, alla ripresa della fatturazione gli importi relativi agli eventuali consumi dovranno essere rateizzati per un periodo minimo di 24 mesi, senza interessi.
L’azzeramento, applicabile solo sulle componenti regolate, per la famiglia tipo vale sulla spesa media annua una riduzione di circa 200 euro sia per la bolletta elettrica che per quella gas, mentre copre il 100% della bolletta del servizio idrico. Inoltre, alla ripresa della fatturazione gli importi relativi agli eventuali consumi dovranno essere rateizzati per un periodo minimo di 24 mesi, senza interessi.
Per tutte le forniture (elettricità, gas naturale, gas diversi dal naturale distribuito a mezzo di reti canalizzate, acquedotto, fognatura e depurazione) verranno poi eliminati tutti i costi per nuove connessioni, disattivazioni, riattivazioni e/o volture.
MISURE ADOTTATE DALLA RUZZO RETI SPA PER LE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DEL 24 AGOSTO 2016 E SUCCESSIVE REPLICHE.
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI AGEVOLAZIONI TARIFFARIE E RATEIZZAZIONI
Le popolazioni del centro Italia colpite dagli eventi sismici del 24
agosto 2016 e successivi, potranno beneficiare di importanti
agevolazioni previste nella deliberazione nr. 252/2017/r/com dell’AEEGSI
(Autorità per l'Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico).
L’Autorità ha stabilito che per le utenza gestite dalla Ruzzo Reti SpA:
- ATTIVE alla data del 24/08/2016 nei Comuni di: Cortino – Crognaleto – Rocca Santa Maria – Montorio al Vomano – Valle Castellana
- ATTIVE alla data del 26/10/2016 nei Comuni di: Campli- Castelli – Civitella del Tronto – Torricella Sicura – Tossicia
- ATTIVE alla data del 18/01/2017 nei Comuni di: Castel Castagna – Colledara - Fano Adriano – Isola del Gran Sasso d'Italia - Pietracamela
a partire dalle suddette date, saranno azzarate tutte le componenti
tariffarie per 36 mesi; non verranno, quindi, applicati i corrispettivi
tariffari per acquedotto, fognatura, depurazione e le componenti UI1 e
UI2.
L’azzeramento copre l’intera bolletta del Servizio Idrico Integrato.
Per gli utenti aventi diritto, in quanto terremotati, sono posti pari
a zero i corrispettivi per nuovi allacci, attivazioni e volture.
Le agevolazioni previste si applicheranno, in automatico,
a tutte le utenze attive alle date sopra indicate e ubicate nei comuni
inseriti nel cosiddetto cratere, nonché alle Strutture Abitative di
Emergenza (SAE) e ai Moduli abitativi Provvisori Rurali di Emergenza
(MAPRE.
Per le utenze riferite agli immobili situati nel Comune di Teramo,
le agevolazioni dovranno essere richieste direttamente dai singoli
soggetti che dichiarino l'inagibilità parziale o totale dell’immobile e
il nesso di causalità con gli eventi sismici.
La durata dall’agevolazione sarà limitata alla sola inagibilità dell’immobile.
Qualora l’agibilità dell’immobile sia ripristinata prima della scadenza
dei 36 mesi, è necessario darne immediata comunicazione alla Ruzzo Reti
SpA.
Per le utenze site nei Comuni diversi da quelli sopraindicati, le agevolazioni si applicheranno su richiesta dei soggetti
che sono tenuti a presentare certificazione dell'Autorità competente
sullo stato di inagibilità dell’unità immobiliare e a presentare entro
18 mesi dall'invio dell'istanza, pena la sospensione delle agevolazioni, copia della perizia asseverata che dimostri il nesso di causalità diretto tra i danni ivi subiti e gli eventi sismici verificatisi dal giorno 24 agosto 2016.
Per richiedere le suddette agevolazioni alla Ruzzo Reti SpA è
necessario utilizzare i modelli disponibili presso gli sportelli
aziendali aperti al pubblico e sul sito www.ruzzo.it.
Portabilità. Le agevolazioni potranno essere
riconosciute a tutti i soggetti che si sono trovati con l’immobile
inagibile e sono stati costretti a trasferirsi in altri comuni
dell’intero territorio nazionale e siano in grado di produrre la
documentazione che attesti l’inagibilità dell’immobile e il nesso di
causalità con gli eventi sismici.
Conguagli e rateizzazioni. Gli importi relativi agli
eventuali consumi precedenti agli eventi sismici le cui bollette non
erano scadute alle date del 24 agosto 2016, 26 ottobre 2016 e 18 gennaio
2017 saranno rateizzati per un periodo di 24 mesi senza interessi.
Entro il 31 dicembre 2017 la Ruzzo Reti SpA provvederà ad emettere
un'unica fattura di conguaglio degli importi già fatturati che tenga
conto delle agevolazioni sopra previste e degli importi eventualmente
già pagati dal cliente. La dilazione avrà, in generale, durata di 24
mesi, con periodicità pari a quella di fatturazione; avverrà senza
interessi e decorrerà dal momento di emissione della fattura unica. Non è
prevista la rateizzazione per importi inferiori a 50 euro per singola
fornitura. Il cliente potrà comunque optare anche per un periodo
inferiore di rateizzazione o scegliere di pagare l'importo dovuto in
un'unica soluzione
Il modello di richiesta è scaricabile da questo link.
Iscriviti a:
Post (Atom)