lunedì 18 luglio 2016

ELENCHI TELEFONICI PAGHIAMO LA CONSEGNA MA...


In questo periodo dell'anno gli operatori addebitano, come previsto da contratto, il costo per la consegna dell'elenco telefonico. Inutile dirlo nell'era di Internet la classica ricerca sugli elenchi è stata sostituita dalla più semplice e veloce consultazione via web. Gli elenchi, se consegnati, sono lasciati intonsi, per poi finire così nella carta della raccolta differenziata. Ma rappresentano un business, solo per la distribuzione di quaranta milioni di euro circa. Esiste un obbligo per riceverli no, tant'è che sul sito del gestore ex monopolista Telecom ora Tim ci sono indicazioni chiare sul come fare per non vedere l'odioso costo addebitato, le riportiamo testualmente:   

"Ti ricordiamo che è possibile rinunciare gratuitamente in qualsiasi momento al servizio di consegna degli elenchi telefonici, contattando telefonicamente il Servizio Clienti linea fissa 187 o inviando una comunicazione scritta all’indirizzo Telecom Italia  indicato sulla Fattura o al numero verde fax 800000187 del Servizio Clienti; in tal caso TIM provvederà a non addebitare più il relativo importo. Per ulteriori informazioni sul servizio o per richiederlo in caso di precedente rinuncia, ti invitiamo a contattare il Servizio Clienti 187, a disposizione 7 giorni su 7, dalle 7.00 alle 22.30"

Il costo di circa tre euro l'anno,dunque, può essere  non solo evitato, ma rappresentare nel contempo un gesto ambientale, infatti, la mancata richiesta di consegna determina la mancata stampa. Il tutto attraverso una semplice comunicazione al proprio gestore telefonico. Ogni operatore accetta modalità diverse per la consegna fax, email, raccomandata ... consigliamo di chiamare i relativi numeri verdi e chiedere le istruzioni per l'uso. In caso di problemi mandare una email al seguente indirizzo: consumatori.telefonia@gmail.com  

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